Siena, la scalata verso il calcio che conta: la neopromossa guida il girone E da imbattuta

Primo posto per il Siena nel girone E di Serie D dopo 5 giornate dall’inizio del campionato.

Ricomincia il campionato ma il Siena di Magrini non ha perso le abitudini dell’anno passato. Dopo una stagione clamorosa in Eccellenza Toscana, che ha visto i bianconeri uscire indenni da ogni campo concludendo al primo posto con 80 punti frutto di 24 vittorie, 8 pareggi e 0 sconfitte, ci si aspettava un campionato di assestamento nella nuova categoria.

I toscani però non sembrano aver voglia di fermarsi, e nel segno della continuità, stanno ponendo le basi per un altro campionato competitivo. Il sogno di una nuova promozione a distanza di pochi mesi da quella che ha visto il Siena tornare in Serie D, è più che vivo nella mente dei tifosi bianconeri.

A 5 partite dall’inizio del campionato di Serie D, infatti, il Siena detiene il primo posto in classifica in solitaria e continua a essere imbattuta: 4 vittorie e 1 pareggio che portano i bianconeri a 13 punti, due in più del Livorno che insegue.

Grande entusiasmo per i tifosi bianconeri anche in seguito al cambio di proprietà che ha portato lo storico club toscano sotto bandiera svedese: Jonas Bodin, ex calciatore ed allenatore, ricoprirà il ruolo di presidente e sarà a capo della cordata che ha prelevato il Siena.

Siena, nel segno della continuità: Magrini si prende la scena nel girone E

Protagonista indiscusso della cavalcata della passata stagione e di un inizio di campionato di Serie D assolutamente incredibile, è senza dubbio Lamberto Magrini. Allenatore esperto che per gran parte della propria carriera ha allenato squadre di categorie dilettantistiche e che col tempo sembrerebbe aver trovato la ricetta per la vittoria.

”Vittorie come questa fanno grandi le squadre”, ha detto l’allenatore in seguito all’ultimo trionfo in campionato contro il Seravezza Pozzi per 3-2: ancora una volta Magrini sta dimostrando di poter guidare uno storico club come il Siena anche in categorie superiori, grazie a una superlativa proposta di gioco offensivo e grandi capacità difensive.