Termoli, il fattore continuità per conquistare la salvezza

Termoli Calcio. Credit: Facebook Termoli Calcio 1920
Momento positivo per i giallorossi
Nella lotta salvezza del Girone F una delle squadre più in forma è sicuramente il Termoli. Nell’ultimo turno i giallorossi hanno battuto il Sora (2-1), in un pesante scontro diretto per la permanenza in Serie D. Grazie a questi 3 punti la squadra di Mosconi si è portata a 32 agganciando proprio i laziali e uscendo dalla zona playout.
Un successo sofferto ma pesante, arrivato in rimonta. A passare in vantaggio sono stati infatti i laziali con Gomez, poi però i padroni di casa hanno ribaltato tutto con Hutsol e Cancello. La vittoria sui bianconeri ha permesso al Termoli di allungare a 8 la striscia di risultati utili consecutivi (2 vittorie e 6 pari). La continuità è sicuramente un fattore importantissimo, in particolare nella lotta salvezza del Girone F, che è un’autentica bagarre con tante squadre raccolte in pochi punti.
Il Termoli però ha dimostrato di essere una squadra viva, pronta a vendere cara la pelle e a difendere con le unghie e con i denti la Serie D. Nelle ultime uscite la squadra di Mosconi ha mostrato l’atteggiamento giusto per conquistare la salvezza mettendo in campo cuore, fame e determinazione, ingredienti fondamentali per difendere la categoria.
Fin qui i giallorossi hanno segnato 30 gol ed hanno il 10º attacco del campionato (il 2º della colonna di destra della classifica). Ciò nonostante però la squadra di Mosconi non ha un vero e proprio bomber. Capocannoniere dei molisani è infatti il centrocampista Ricci (5 gol): i giallorossi puntano tutto sulla forza del gruppo e del collettivo. Tra i singoli da sottolineare l’ottimo rendimento di capitan Pietro Sicignano, difensore centrale classe 1987, che nel corso della sua carriera ha giocato anche in Serie C. In queste ultime giornate l’ex Brindisi è pronto, con la sua esperienza e la sua leadership, a caricarsi i compagni sulle spalle e a guidarli verso la permanenza in Serie D.
Andrea Mosconi, un uomo in missione
I giallorossi hanno cambiato passo con l’arrivo in panchina di Andrea Mosconi. L’esperto allenatore laziale subentrato a dicembre con la squadra in zona retrocessione e nel bel mezzo di una crisi societaria. Nonostante le difficoltà Mosconi è stato bravo a fare quadrato e a evitare che i giallorossi potessero distrarsi o essere condizionati dalle vicende extra-campo. L’allenatore ha plasmato una squadra solida, coriacea e organizzata, che mette in campo tutto quello che ha e contro cui è difficile giocare.
Nel corso della sua carriera Mosconi ha vinto 2 campionati di Eccellenza Marche con Sambenedettese e Tolentino, oltre ai playoff di Serie D con il Fano. L’allenatore può vantare un curriculum di tutto rispetto anche se è reduce da una stagione completamente da dimenticare. Nell’estate 2023 Mosconi aveva infatti firmato con l’ambizioso Campobasso, che puntava a vincere il campionato di Serie D, ma dopo poche giornate è stato esonerato. A Gennaio era subentrato in corsa sulla panchina Fermana, ultima in classifica in Serie C, per la prima esperienza tra i professionisti della sua carriera da allenatore. Dopo un avvio positivo che aveva lasciato sperare nel miracolo, nell’incredibile rimonta salvezza, alla fine è arrivata un’amara retrocessione. Nello scorso dicembre la scelta di ripartire dal Termoli per condurre i giallorossi all’obiettivo salvezza.

Termoli, i prossimi appuntamenti
Nelle prossimo turno i giallorossi faranno visita al Teramo, secondo in classifica che vorrà sicuramente conquistare i 3 punti per tenere vive le residue chance di promozione. Poi la squadra di Mosconi affronterà la Civitanovese e la Fermana, ultima in classifica. Due scontri diretti fondamentali, da non sbagliare per i giallorossi nella strada che porta alla salvezza.
Nel rush finale i molisani sfiderà la capolista Samb che per quella giornata potrebbe aver chiuso definitivamente i giochi. Nelle ultime due giornate di campionato il Termoli giocherà contro l’Atletico Ascoli, in casa e contro la Recanatese, in trasferta.