Home » Ufficiale: le squadre Under 23 potranno retrocedere in Serie D

Ufficiale: le squadre Under 23 potranno retrocedere in Serie D

nuova florida penalizzazione

Screenshot

Le parole del Presidente della FIGC Gabriele Gravina sulla nuove regola in merito ai club Under 23

Con l’avvento del Milan Under 23 nel campionato di Serie C, il Consiglio Federale ha introdotto novità importanti che riguardano anche la Serie D. Con l’iscrizione del club rossonero la Lega ha deciso di cambiare alcuni aspetti inerenti alla possibile retrocessione delle stesse società.

Under 23 Serie D

Per evitare inconvenienti e garantire la massima regolarità dei campionati, dalla stagione 2024-2025 Milan, Juventus e Atalanta Under 23 potranno retrocedere in D nel caso in cui dovessero trovarsi in situazioni di sconfitta ai playout o ultimo posto in classifica. Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, lo ha confermato dopo il Consiglio Federale: “E’ stato approvato il principio della possibilità di retrocessione”.

Le squadre Under 23 in Serie D? Da oggi si può

Con una nota ufficiale, la FIGC ha deciso che i club di Serie A che hanno iscritto le squadre Under 23 in Serie C potranno retrocedere in D. Il tutto è stato approvato dopo il Consiglio Federale di lega per far sì che i campionati si disputino nella massima regolarità.

Questo per consentire alle società che hanno sposato questo progetto delle seconde squadre di non scomparire. Infatti, in caso di retrocessione fino alla scorsa stagione, i club sarebbero stati cancellati. Per la domanda di riammissione, si sarebbe dovuto aprire un nuovo iter. Restano da valutare le modalità di iscrizione in D, nei prossimi giorni ci sarà un apposito tavolo tra FIGC, Lega Pro e LND per stabilire il tutto.

Le parole del Presidente della FIGC Gabriele Gravina: “Per quanto riguarda le seconde squadre è stato approvato il principio della possibilità di retrocessione. E’ stato rimodellato per evitare alcune situazioni distorsive. Ora dobbiamo disciplinare la fattispecie concreta, organizzeremo un tavolo apposito”.