“Aggredito con corpo contundente” | Far West in Serie D: nasconde arma nella divisa e picchia l’avversario
Incredibile quello che è successo in Serie D nell’ultimo finesettimana
Nel mondo dei dilettanti, purtroppo, spesso si assiste a scene deplorevoli in cui calciatori, dirigenti o tifosi compiono gesti aggressivi nei confronti di avversari o arbitri.
Questi episodi finiscono frequentemente alla ribalta della cronaca, e accadono soprattutto nel calcio dilettantistico, di cui fa parte anche la Serie D. Sebbene la quarta serie del calcio italiano sia meno soggetta a tali episodi rispetto alle categorie inferiori, non ne è completamente immune.
In Serie D militano calciatori che hanno spesso un passato tra i professionisti e che, essendo veri e propri lavoratori del settore, o giovani promesse con una carriera davanti a sé, difficilmente vogliono compromettere il proprio futuro.
Tuttavia, anche la Serie D è talvolta teatro di episodi di violenza, come accaduto durante lo scorso fine settimana con un incidente piuttosto grave. Ciò dimostra che tali comportamenti si verificano anche in quarta serie e che è necessario adottare provvedimenti seri per limitare il più possibile queste azioni.
Violenza e pericolosità in Serie D: nuovo gesto folle nell’ultimo weekend
Dopo tanto tempo si torna purtroppo a parlare di violenza e gesti pericolosi da parte di tesserati che dovrebbero concentrarsi esclusivamente sul gioco e sul dare il massimo per la loro squadra e relativa carriera. È normale che, durante una partita, ci possano essere attriti con un avversario, ma ciò che non è accettabile è oltrepassare il limite, trasformando la tensione in ira e violenza.
Questo è esattamente quanto accaduto lo scorso fine settimana, quando un calciatore ha colpito un avversario con un oggetto contundente dopo il triplice fischio, rischiando di causargli seri danni. I due giocatori si erano scambiati parole accese più volte durante la partita, ma nessuno si sarebbe aspettato di assistere, nel post-partita, a una scena di tale violenza.
Aggressione nel post gara: giocatore della Reggina colpito da un tesserato del Sant’Agata
Una brutta pagina di violenza ha caratterizzato il post partita tra Sant’Agata e Reggina, dopo la vittoria della squadra amaranto per 3-1. Domenico Girasole, difensore della Reggina, è stato aggredito da un tesserato del Sant’Agata che lo ha colpito alle spalle con un oggetto contundente. L’episodio ha generato grande amarezza, con lo staff e i giocatori della Reggina.
Immediata la reazione del Sant’Agata, che ha rilasciato un comunicato ufficiale per esprimere il proprio dispiacere e scusarsi con la Reggina, i suoi tifosi e, in particolare, con Girasole, vittima dell’aggressione. La società ha condannato fermamente l’episodio, sottolineando che il responsabile dovrà rispondere delle sue azioni.