Altro che Inter e Napoli: la lotta per il titolo cambia all’improvviso | Ribaltone totale al vertice

Sta succedendo di tutto nelle stagione 2024/2025, il campionato è più vivo che mai

Continua il botta e risposta tra Inter e Napoli. Con il rendimento altalenante di Milan e Juventus e un’Atalanta che sembra aver perso il passo, la lotta scudetto appare ormai delineata.

A contendersi il titolo dovrebbero essere proprio Inter e Napoli, che continuano a vincere e a inanellare risultati utili consecutivi. Le due squadre si rispondono a distanza, in attesa dell’attesissimo scontro diretto del 2 marzo.

L’Inter, dopo aver collezionato una serie di vittorie, ha subito una piccola, ma dolorosa, battuta d’arresto in Supercoppa, perdendo contro il Milan. Successivamente, sono arrivate due vittorie con Venezia ed Empoli, intervallate dall’inaspettato pareggio contro il Bologna.

Il Napoli, invece, ha ritrovato rapidamente la forma migliore. Le sconfitte con Atalanta e Lazio, insieme al pareggio con l’Inter, avevano rallentato la squadra di Conte e smorzato gli entusiasmi della piazza. Tuttavia, dopo il passo falso con la Lazio, il Napoli è tornato a dominare, ottenendo sei vittorie consecutive, tra cui quella pesantissima contro l’Atalanta in trasferta. Questo successo ha riacceso i sogni di gloria della città, aprendo di fatto un duello con l’Inter di Simone Inzaghi, gli attuali campioni d’Italia.

Serie A, i campionati degli ultimi anni

Negli ultimi due anni abbiamo assistito a campionati molto simili, caratterizzati dal dominio di due squadre che hanno chiuso la lotta scudetto con largo anticipo. La stagione 2022/2023 è stata segnata dallo strapotere del Napoli di Luciano Spalletti, che, grazie al suo gioco spumeggiante e al grandissimo stato di forma degli ex Kvaratskhelia e Osimhen, ha riportato lo scudetto ai piedi del Vesuvio.

Lo scorso anno, invece, a dominare il campionato italiano è stata una straordinaria Inter, guidata dal “demone” Simone Inzaghi, con un gioco innovativo che ha ispirato anche allenatori europei. Per ritrovare un campionato realmente combattuto, bisogna tornare alla stagione 2021/2022, quando il Milan di Pioli riuscì a prevalere all’ultima giornata sulla prima Inter post-Conte, riportando lo scudetto sulla sponda rossonera di Milano dopo 11 anni.

Serie D: è lotta a tre per la vetta del girone D

Il girone D della Serie D si infiamma, con Forlì, Tau Altopascio e Ravenna a condividere la vetta dopo un’ultima giornata ricca di sorprese. Il Forlì, dopo otto vittorie consecutive, cade in casa contro lo Zenith Prato, nonostante un tentativo di rimonta firmato Saporetti al 90′. Il Ravenna approfitta a metà della battuta d’arresto, trovando solo un pareggio contro il Tuttocuoio, che ha strappato il pari al 92’. Il Tau Altopascio, invece, è l’unica delle tre capoliste a vincere, travolgendo lo United Riccione per 4-0.

La corsa alla promozione in Serie C resta apertissima, con tre squadre ambiziose che guidano il gruppo e una Pistoiese in gran forma pronta a insidiarle, distante solo cinque punti. La prossima giornata vedrà il Ravenna affrontare proprio la Pistoiese, in un match importantissimo , mentre l’attesissimo scontro diretto tra Forlì e Tau Altopascio, fissato per il 2 febbraio, potrebbe rivelarsi cruciale per le sorti del campionato.