Balotelli, era nell’aria da giorni: UFFICIALE la reunion | Si ritorna sempre dove si è stati bene

Una reunion che riporta al passato: Mario Balotelli ha incontrato uno dei suoi storici compagni della nazionale.

Si ritorna sempre dove si è stati bene. Quante volte abbiamo sentito questa frase, specialmente collegata al mondo del calcio? Una realtà in cui i ritorni sono spesso dei sogni che si realizzano. Storie che lasciano un segno, legami troppo forti ed emozioni che non si possono spiegare. Quando un giocatore ritorna “a casa” i motivi possono essere diversi, ma c’è sempre dietro una storia importante.

Nel calcio sono stati tantissimi i casi in cui alcuni giocatori sono tornati sui propri passi dopo delle esperienze con altri club. Dai più recenti Lukaku e Ibrahimovic a quelli storici come Cruijff all’Ajax e Crespo al Parma, ma ci arriveremo.

Partiamo proprio da “Big Rom“, arrivato in Italia per la prima volta nel 2019 sotto la guida di Conte, il belga è tornato a Milano nel 2022 dopo un anno negativo al Chelsea. Dal nerazzurro al rossonero, un altro ritorno: quello di Zlatan Ibrahimovic.

Lo svedese aveva già dimostrato il suo valore vestendo la maglia del Milan dal 2010 al 2012 e diventando capocannoniere per una stagione. Negli anni successivi Ibra ha girato diverse squadre, giocando con PSG, Manchester United e Los Angeles Galaxy, poi nel 2020 il ritorno a Milano. L’ex attaccante ha inoltre chiuso la sua carriera al Milan e ora fa parte della dirigenza rossonera.

Facciamo un salto nel passato. Uno dei giocatori più talentosi della storia del calcio è stato protagonista di un romantico ritorno a casa. Stiamo parlando di Johan Cruijff, che dopo aver vinto tre Coppe dei Campioni e due Palloni d’oro con l’Ajax, decise di tornare otto anni dopo il suo addio ai biancorossi.

Gli storici ritorni in Serie A

In Serie A abbiamo assistito a diversi ritorni oltre a quelli sopracitati. Impossibile dimenticare quello di Bonucci alla Juventus. Il suo passaggio al Milan fu uno dei più discussi all’epoca, e dopo una stagione in cui fu anche capitano dei rossoneri tornò a vestire la maglia bianconera. Un ritorno decisamente più caloroso fu quello di Hernan Crespo al Parma.

L’argentino arrivò in gialloblù nel 1996, e vinse diversi trofei con gli emiliani. Dopo una carriera ricca di successi, nel 2010 Crespo tornò a Parma segnando 11 reti alla prima stagione, e in quella successiva si ritirò dal calcio giocato. Tornando a Milano, infine, c’è un altro ritorno che ha una storia particolare. Stiamo parlando di Mario Balotelli, che è stato sia all’Inter sia al Milan. Con i rossoneri, inoltre, giocò in tutto per tre stagioni, con una parentesi al Liverpool in mezzo. L’attaccante ha recentemente incontrato un vecchio compagno dei tempi della nazionale under 21, con il quale ha condiviso molto. Avete capito di chi si tratta?

Balotelli e Paloschi, i compagni della nazionale riuniti

Balotelli ha incontrato Alberto Paloschi, storico compagno in maglia azzurra ai tempi dell’under 21. I due attaccanti si sono trovati a Desenzano, sede dell’attuale club di Paloschi, e hanno condiviso la foto del loro incontro sui social. Balotelli e Paloschi sono stati compagni in nazionale sotto la guida di Pierluigi Casiraghi.

Dal ritiro degli azzurri nel 2009, l’attaccante del Desenzano parlava così del compagno. “Con Mario c’è una grande intesa, ma è normale che sia così visto che parliamo del più forte di tutti“. Viaggi e carriere con tante esperienze, ma i ritorni hanno sempre un valore speciale.