Brindisi, colpo di scena societario: dal mercato arriva il Paratici della Serie D | Spoilerata un’ambizione sconfinata
Nel mercato del Brindisi Football Club c’è stato un colpo di scena societario.
Dalla Serie C alla Premier League, il mondo del calcio non finisce mai di sorprendere. Un colpo di scena societario straordinario: arriva l’ex Brindisi Fabio Paratici della Serie D, ex direttore generale e attuale consulente esterno del Tottenham.
Dopo la chiusura dell’accordo, adesso è arrivata anche l’ufficialità. Inizia dunque definitivamente la nuova era del Brindisi.
Nel comunicato, che riportiamo di seguito, il club annuncia l’incredibile cambiamento.
Il nuovo colpo è già in città per sbrigare alcune pratiche e iniziare a conoscere la piazza, essendo un vero e proprio esperto di promozioni.
La situazione del Brindisi
Dopo la cessione delle quote della famiglia Arigliano al nuovo gruppo di imprenditori capeggiato da Giuseppe Roma, la squadra pugliese continua a fare passi in avanti. Se nelle scorse ore sono usciti i primi nomi per i possibili nomi dell’allenatore, arrivano sempre più conferme anche per gli altri ruoli.
A svolgere un ruolo fondamentale per il futuro del club è stato l’onorevole Mauro D’Attis. La società, ormai destinata al fallimento vista la situazione debitoria, è stata infatti salvata grazie soprattutto al suo impegno. Il futuro del Brindisi, però, è anche nelle mani dei nuovi nomi acquisiti, in particolar modo uno.
Brindisi, nuovi ruoli societari: il comunicato
Il ruolo di direttore generale sarà ufficialmente ricoperto da Andrea Gianni, ex Sambenedettese, Reggina e Messina tra le altre. Di seguito il comunicato: “Il Brindisi Football Club comunica di aver nominato l’avv. Andrea Gianni alla carica di direttore generale della società e affidato al dott. Stefano Tota l’incarico di segretario generale. Gianni è un avvocato specializzato in management & leadership, acquisizioni e fusioni di società, con una lunga esperienza nel ruolo direttivo e di consulente esterno: figura carismatica, nel 2015 è tra gli artefici del ritorno della Sambenedettese tra i professionisti, nel 2019 è al vertice del Rieti in serie C, poi la parentesi a Reggio Calabria, “il chilometro più bello d’Italia” dove l’anno successivo, a maggio, lascia la Reggina al primo posto nel girone C della serie C, quindi le piazze di Acr Messina e del settore giovanile della Salernitana, infine dg del Lamezia Terme nel 2022 (serie D, girone I).
Le due figure avranno il compito di implementare strategie, strumenti e attività nell’ottica di ottimizzare l’organizzazione e la gestione del club. La società dà il benvenuto e augura loro buon lavoro nella consapevolezza del valore e della competenza che i due dirigenti sapranno garantire nel posizionamento di ogni profilo tecnico e operativo del rinnovato sodalizio biancazzurro“.