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C’è l’ennesimo caso Milik: ha sentito “tirare il polpaccio” | Così non se ne viene fuori

L’attaccante fa come Milik, segna ed è decisivo ma il polpaccio lo ferma ai box

Arkadiusz Milik, attaccante polacco attualmente alla Juventus, ha costruito una carriera segnata da un talento cristallino e da una capacità innata di andare in gol. Cresciuto calcisticamente in Polonia, si è affermato a livello internazionale prima con l’Ajax e poi con il Napoli, dove ha dimostrato di essere un finalizzatore di alto livello, e successivamente con l’Olympique Marsiglia.

Nonostante le sue doti indiscusse, la carriera di Milik è stata spesso condizionata dagli infortuni. Gli episodi più rilevanti risalgono al periodo napoletano, quando ha subito due gravi lesioni ai legamenti crociati, che lo hanno tenuto lontano dai campi per diversi mesi. Questi stop hanno rallentato la sua ascesa, ma non hanno mai messo in dubbio le sue qualità, permettendogli di riprendersi e tornare competitivo.  

Alla Juventus, Milik ha trovato una nuova dimensione, adattandosi a un ruolo da jolly che spesso può far rifiatare Vlahovic o essere importante a partita in corso. Tuttavia, anche in questa stagione le difficoltà fisiche non gli hanno dato tregua: un infortunio al menisco lo ha costretto a rimanere fuori dal campo per tutta la prima parte della stagione. Questo problema ha rallentato il suo contributo alla squadra bianconera, privandola di un elemento fondamentale in attacco.  

Nonostante l’attuale stop, Milik rimane una risorsa importante per la Juventus. La sua esperienza, unita al suo fiuto del gol, potrà essere importante non appena recupererà completamente dall’infortunio.

Tanti attaccanti limitati dagli infortuni 

Nella calcio, molti grandi attaccanti hanno visto la loro carriera frenata da infortuni ricorrenti, proprio come è successo a Milik. Alexandre Pato, ex talento brasiliano del Milan, è uno degli esempi più noti. Arrivato giovanissimo in Europa, ha incantato con la sua velocità e il suo dribbling, segnando anche gol pesanti. Tuttavia, una serie di problemi muscolari ha compromesso la sua continuità, impedendogli di esprimere appieno il suo potenziale e ridimensionando la sua carriera ad alti livelli.  

Un altro nome è Ronaldo “Il Fenomeno”, che nonostante i suoi straordinari successi, ha subito gravi infortuni alle ginocchia, costringendolo a lunghi stop che hanno limitato indubbiamente i suoi successi. Anche Fernando Torres, dopo un avvio straordinario di carriera con Atlético Madrid e Liverpool, ha sofferto di problemi fisici che ne hanno ridimensionato il rendimento.

Sambenedettese Eusepi

La Samb vince e convince, Eusepi in gol ma preoccupa il polpaccio 

La Sambenedettese ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il Sora, battendo i padroni di casa per 2-0 e consolidando il primato nel Girone F di Serie D. Nonostante l’iniziale gol che sembrava facilitare il match, la squadra ha dovuto affrontare una sfida più difficile del previsto. Eusepi, nel post partita, ha sottolineato le difficoltà incontrate contro una squadra avversaria fisica e veloce, ma ha evidenziato la solidità della sua squadra, che ha rischiato in alcune occasioni, ma è riuscita a mantenere il vantaggio grazie anche a un’importante parata del portiere Semprini su un rigore.

Inoltre, Eusepi ha parlato delle sue condizioni fisiche, rivelando di aver sentito un dolore al polpaccio durante la partita. Nonostante ciò, ha espresso ottimismo riguardo al suo recupero, sperando di essere pronto per la prossima partita.