C’è un altro caso Pogba: la squalifica per doping sarà lunghissima | Arrivederci alla prossima stagione
La squalifica potrebbe pesare gravemente sulla carriera del calciatore
Ci sono storie che il calcio non dimentica, storie che mescolano talento, successi, ma anche momenti di difficoltà, infortuni o errori.
E c’è sempre un aspetto che accomuna tutti i protagonisti: il desiderio di tornare, di dimostrare che una squalifica o un periodo buio non può definire l’intera carriera.
È un destino che oggi accomuna alcuni grandi nomi del calcio, tra cui quello di Paul Pogba. Il centrocampista francese, dopo la positività al doping e la sospensione, vive la difficoltà di una pausa forzata, lontano dai riflettori e dal calore del pubblico. Una situazione che, come lui, hanno vissuto e vivono altri campioni, obbligati a reinventarsi in attesa di una nuova possibilità.
Ma cosa succede nella mente e nel fisico di un calciatore in questi momenti? Mentre i riflettori si spengono e il pallone smette di rotolare, si fa strada la determinazione, la voglia di rialzarsi. Ed è qui che emerge un altro protagonista di questa vicenda, una storia di caduta e, forse, di rinascita.
Costretto ad allenarsi in un club di “Tercera”
Il soggetto della nostra riflessione è un giocatore di talento che, come Pogba, ha dovuto fare i conti con una lunga squalifica legata al doping. Due anni lontano dai campi, senza poter giocare né allenarsi ufficialmente con una squadra. Due anni di riflessione, ma anche di preparazione fisica e mentale per il ritorno.
Oggi, si allena in Spagna, con una squadra della Tercera RFEF, lontano dai grandi palcoscenici, ma con lo stesso entusiasmo di chi vuole ricominciare. “Essere in uno spogliatoio è la vita”, ha dichiarato in un’intervista recente, sottolineando quanto il calcio, al di là della competizione, sia uno stile di vita insostituibile.
Il Papu Gomez gli allenamenti con una squadra di quinta serie spagnola
Il giocatore in questione? Alejandro “Papu” Gomez. L’ex stella dell’Atalanta, protagonista di stagioni magiche in Serie A, guarda avanti e si prepara al ritorno, previsto per novembre 2025.
“Sceglierò un buon club, una buona città per la mia famiglia, e proverò a divertirmi di nuovo”, ha concluso il campione del mondo. Un’altra pagina della sua carriera, tutta da scrivere.