Dall’Udinese di Sanchez al baratro | UFFICIALE: il bomber rimane incagliato in Serie D italiana

Ricordate la formazione da sogno dell’Udinese? L’ex compagno di Di Natale e Sanchez riparte dalla Serie D italiana

Alexis Sánchez è uno dei giocatori più talentuosi della sua generazione, e la sua carriera ha preso una svolta fondamentale durante le sue stagioni all’Udinese, club in cui si è messo in luce per la prima volta in Serie A. Il talento cileno arrivò in Friuli nel 2007, inizialmente in prestito dal Colo-Colo, ma il suo impatto fu immediato e decisivo, tanto che nel 2008 l’Udinese decise di acquistarlo a titolo definitivo.

Nel corso delle sue stagioni all’Udinese, Sánchez mostrò tutta la sua classe e versatilità. Dotato di una tecnica sopraffina, velocità straordinaria e capacità di dribbling, il cileno conquistò rapidamente i cuori dei tifosi friulani. La sua abilità nel saltare l’uomo, unita alla visione di gioco e al fiuto per il gol, lo resero un elemento imprescindibile per l’attacco dell’Udinese, che in quegli anni era una squadra solida e ben organizzata.

Nel 2009-2010, Sanchez raggiunse la sua piena maturità calcistica. La sua capacità di creare occasioni e di segnare gol decisivi contribuì in modo determinante alla qualificazione dell’Udinese in Europa League, un traguardo storico per il club. Durante quella stagione, il cileno mise a segno numerosi gol e assist, mostrando anche un gran carattere nelle partite più difficili.

La stagione successiva, nel 2010-2011, fu quella che lo consacrò definitivamente come uno dei talenti più brillanti della Serie A. Con l’Udinese in lotta per un posto in Champions League, Sánchez continuò a brillare, realizzando prestazioni straordinarie e portando la squadra a competere ai vertici del campionato italiano. La sua crescita fu esponenziale e i grandi club europei iniziarono a guardarlo con grande attenzione.

La coppia Sanchez-Di Natale: un Udinese da urlo

La stagione 2009-2010 segna un momento cruciale nella storia dell’Udinese Calcio, e gran parte del merito va alla formidabile coppia di attacco composta da Alexis Sánchez e Antonio Di Natale. Un’accoppiata che, con il suo talento, ha saputo conquistare i cuori dei tifosi bianconeri e trasformare l’Udinese in una squadra capace di lottare per traguardi ambiziosi, come la qualificazione alle competizioni europee.

Il loro connubio sul campo fu straordinario: Di Natale serviva il giovane Sánchez con passaggi precisi e perfetti, mentre il cileno sapeva come smarcarsi e sfruttare la qualità del capitano per colpire. Insieme, segnarono gol fondamentali e permisero all’Udinese di ottenere una qualificazione storica alla UEFA Champions League nel 2011, un traguardo che avrebbe segnato l’apice del ciclo di successi della squadra friulana in quegli anni.

Non solo Sanchez e Di Natale: in quella rosa c’era anche Fabbrini

Ricordate Diego Fabbrini? L’ex attaccante dell’Udinese, che ha vestito la maglia bianconera dal 2011 al 2013, gioca attualmente in Serie D. Dopo le importanti avventure in Serie A tra Udine, Empoli e Palermo, e qualche esperienza all’estero come quella al Watford, il calciatore attualmente si ritrova nei campionati dilettantistici.

Dallo scorso anno Fabbrini fa parte della rosa della Sambenedettese, storico club che ambisce al ritorno nei professionisti. I rossoblù stanno dominando il loro campionato. Fabbrini, tuttavia, non è ancora riuscito a incidere come ci si aspettava al momento del suo arrivo.