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DIAZ in serie D, colpo da record | Con lui la promozione è assicurata

Nissa Aspra diretta

Il colpo più importante in Serie D sta trascinando il club alla promozione: i clamorosi numeri

La Serie D può essere un importantissima vetrina per i bomber. Basta a pensare a Lucca, ora bomber dell’Udinese in Serie A partito dalle categorie inferiori in D con il Palermo appena fallito.

Una vera e propria scalata per uno dei più grandi talenti tricolori che è passato dalla C, B, alla Serie A olandese a quella italiana.

Sono diversi i cannonieri che stanno provando a seguire il percorso di Lucca. Nel girone A risplende la stella di Vita, attaccante del Vado con 23 presenze e 17 gol totali. Il classe 1993 insieme ad Alfiero compone una vera e propria coppia gol.

Nel girone B, invece, ci sta Bertoli del Varesina con 30 presenze e 19 gol totali che lo rendono tra i giocatori italiani con più reti dalla A alla D.

I cannonieri del Sud Italia: dal girone G al girone H

Tra i colpi più dispendiosi a livello economico ci sta il trasferimento di Malcore dall’Audace Cerignola al Casarano. Il classe 1993 ha collezionato al momento 22 presenze e 12 marcature totali e sta trascinando la squadra in Serie C insieme a Loiodice.

Nel girone G si segnala la coppia Abreu e Faella, i due trascinatori del Cassino e Paganese.

Fonte foto: pagina Facebook Nissa FC

I numeri da record del “Tato”

In Serie D, inoltre, c’è un altro cannoniere che sta facendo parlare di sè. Si Tratta di Diaz della Nissa. Il numero 9 argentino è infatti diventato il miglior marcatore in un singolo campionato di Serie D nella storia dei siciliani e, con la stagione che deve ancora concludersi, l’ex Barletta potrà solo migliorarsi.

Nessun altro prima di lui era riuscito ad accumulare questi numeri in un singolo campionato con il club di Giovannone. Diaz con la tripletta di domenica contro l’Igea Virtus ha infatti spodestato Ciccio Di Gaetano che nel 2008/09 si fermò a quota 15 gol. Un vero e proprio riscatto per l’attaccante dopo una stagione molto difficile passata lo scorso anno a Barletta.