È stato l’unico più longevo di Gigi Buffon | Da oggi appende gli scarpini al chiodo: l’addio più commosso

Più longevo di Buffon a Ibrahimovic, ma non solo: tra i dilettanti si ritira un giocatore dopo più di 30 stagioni in campo.

Spesso si dice che smettere di giocare sia la scelta più dolorosa per un giocatore. Saper riconoscere quando è il momento di finire non è mai semplice, soprattutto in questi casi. Da una parte c’è chi riesce a fermarsi quando capisce che non può proseguire oltre. Dall’altra, però, tanti giocatori preferiscono continuare fino a spingersi oltre i propri limiti, diventando dei veri e propri veterani.

Negli anni abbiamo visto tanti di questi giocatori continuare a stupire e regalare emozioni anche negli ultimi anni della loro carriera. Che sia in Serie A o tra i dilettanti, poco importa: la passione rimane sempre la stessa. Tra i primi giocatori a cui si pensa c’è senza dubbio Gigi Buffon, che ha scritto la storia con la maglia della Juventus.

L’ex numero uno bianconero detiene il record di presenze in Serie A con ben 657 match, dieci in più di un’altra bandiera: Paolo Maldini. L’ex capitano del Milan lasciò il calcio giocato nel 2009, dopo 902 partite giocate solo con la maglia rossonera.

Rimanendo sempre a Milano, è impossibile non citare Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, già con i rossoneri nelle stagioni 2010/11 e 2011/12, era tornato al Milan nel 2020, contribuendo anche allo scudetto nell’anno successivo. Dal suo ritorno l’ex numero 11 ha continuato a segnare, registrando un altro record importante.

A 41 anni e 166 giorni, infatti, l’attaccante è il marcatore più anziano della storia della Serie A. Leggende senza tempo e che hanno incantato i tifosi per tanti anni. In questa lunga lista entra di diritto anche Francesco Totti, che dopo 25 stagioni con la maglia della Roma ha lasciato il calcio da bandiera indiscussa del club giallorosso.

Dalla Serie A ai dilettanti, i calciatori più longevi

Molti giocatori decidono invece di chiudere la propria carriera in altre categorie. Dopo anni a livelli altissimi, con vittorie in Serie A e diversi titoli, tanti sono passati a giocare per club dilettantistici, ottenendo sempre grandi soddisfazioni. È il caso di Denis Godeas, recordman della Triestina e non solo: l’ex attaccante vanta il record di aver segnato in tutte le categorie del calcio italiano, così come Antonio Martorella e Marcello Diomedi.

Da Godeas a Ferreira Pinto, diventato una vera e propria bandiera del Ponte San Pietro, fino a Francesco Lodi. Il centrocampista oggi dirigente del Catania ha contribuito alla promozione in C degli etnei nell’anno della rinascita targata Pelligra. Di recente un portiere tra i più longevi del calcio italiano ha ufficializzato il proprio ritiro, dopo diversi anni tra i dilettanti. Avete capito di chi si tratta?

Oltre 800 presenze e 31 stagioni: Liuti si ritira

È proprio “Batman” Liuti il giocatore di cui stiamo parlando. Il portiere classe 1978 ha da poco reso noto che non scenderà più in campo, dopo aver chiuso la sua ultima stagione a 46 anni. Liuti vanta più di 800 presenze in diverse categorie e con club importanti come Taranto, Campobasso e Rimini.

Non solo, infatti l’ex Maceratese ha registrato un record di 7 rigori parati su 11 in una sola stagione. Dopo tante parate e persino dei gol, la stagione numero 31 è stata l’ultima per Claudio Liuti, ma non finisce qui. Il classe ’78 ha infatti dichiarato di voler proseguire come allenatore dei portieri, perciò il legame con il calcio continuerà.