Era l’idolo dell’Argentina prima di Messi | Ora suo figlio approda in Italia: colpo generazionale in Serie D
Il figlio della leggenda del calcio argentino giocherà in Italia.
In Argentina il calcio è paragonabile ad una religione, lo si sapeva già, ma il mondo è rimasto impressionato dalle immagini della festa di un intero paese dopo la vittoria dell’ultimo mondiale. La passione per questo sport si tramanda di generazione in generazione e il sogno di molti bambini è quello di poter vestire un giorno la maglia dell’Albiceleste.
Il sogno di poter vestire la maglia della nazionale argentina, per molti bambini, si è realizzato. Ma alcuni di loro sono riusciti a lasciare un’impronta più profonda nella storia della nazionale diventando veri e propri idoli calcistici.
Ovviamente su tutti spiccano i due “diez” trascinatori assoluti nei mondiali del 1986 e del 2022, ovviamente stiamo parlando del “pibe de oro” Diego Armando Maradona e la “pulce” Leo Messi. Nonostante la loro grandezza e importanza nella storia della nazionale argentina non sono gli unici ad essere rimasti nella storia della Selección.
Adesso la nazionale argentina è impegnata nella Copa America competizione della quale è detentrice visto il successo nell’ultima edizione. Il girone è stato superato dagli uomini di Scaloni senza grossi problemi ottenendo 3 vittorie in altrettante partite e classificandosi come primi, davanti al Canada arrivato secondo, per i quarti di finale.
Martin Palermo l’attaccante che ha fatto la storia del Boca Juniors
Prima accennavamo ad altri idoli che sono rimasti nella storia del calcio argentino. Ecco uno di loro è sicuramente Martin Palermo, attaccante storico del Boca Juniors squadra della quale è diventato una vera e propria leggenda. Con i gialloblù ha conquistato: 2 Libertadores, 1 Coppa Intercontinentale, 2 Coppa Sudamericana e 3 Recopa Sudamericana, arricchendo di molto il proprio palmares e ovviamente anche quello del club. Inoltre è tutt’ora il miglior marcatore degli Xeneizes con 236 reti messe a segno.
Palermo è riuscito anche a lasciare un segno indelebile anche in nazionale, con la quale ha collezionato 15 presenze e 9 gol. L’attaccante ex Boca non ha un grande score con l’Albiceleste però un gol lo ha fatto diventare leggenda: ed è quello messo a segno al Monumental nell’ottobre del 2009 contro il Perù, sotto un diluvio universale al minuto 93’. Palermo gettato nella mischia dall’allora CT Maradona, riuscì a segnare il gol decisivo del 2-1 che di fatto regalò la qualificazione mondiale all’Argentina.
Un Palermo sbarca in Italia: Ryduan figlio di Martin giocherà in Italia
Anche il figlio di Martin Palermo, Ryduan è un calciatore, è attaccante e anche lui ha dimostrato di avere un ottimo fiuto del gol però in palcoscenici diversi. La carriera di Ryduan Palermo inizia in patria nell’Arsenal de Sarandí senza però mai riuscire ad esordire, poi girovaga nelle serie minori prima di sbarcare in Italia.
Nel bel paese lo accoglie a braccia aperte il Martina Franca squadra militante nel Girone H della Serie D. Con i Pugliese Palermo mette a segno 16 reti in 34 partite, attirando a sé molte attenzioni anche da club militanti in categorie superiori. Infatti Ryduan sembra aver richieste dalla Serie C infatti Taranto e Cerignola vorrebbero accaparrarsi l’attaccante argentino. Inoltre avrebbe chiesto informazioni su Palermo anche la Carrarese fresca neopromossa in Serie B. Intanto Virtus Francavilla e Casarano ci stanno provando con offerte economicamente molto importanti.