Fa come Del Piero, ma al contrario: dall’Australia all’Italia | Sogno coronato ad autunno inoltrato

L’incredibile dimostrazione di un calcio fonte di unione e passione

Vi ricordate di quando Alessandro Del Piero il 5 settembre del 2012, dopo una vita con la Juventus (19 anni per la precisione) sconvolse tutti decidendo di andare a giocare nella A-League australiana tra le fila del Sidney?

È stata una notizia inaspettata per tutto l’ambiente calcio che, nonostante i trentasette anni di Del Piero, si aspettava che lo storico numero dieci della Juventus potesse fare l’ultimo valzer della carriera in Europa, magari concedendosi un’ultima apparizione in Champions.

Nessun tifoso della Juventus potrà mai dimenticare quel 13 maggio 2012, il momento dell’addio più doloroso al Capitano, l’uomo dei record, la storia della Juventus. Da grande campione qual è in quella partita lasciò lo zampino alla sua maniera, mettendo a segno l’ultimo gol della sua avventura lunga vent’anni con la maglia bianconera cucita sulla pelle.

Oggi, dopo dodici anni dal viaggio oltreoceano dell’ex capitano e leggenda della Juventus, c’è stato qualcun altro che ha deciso di seguire le sue orme, ma con il percorso inverso: ovvero dalla Terra dei canguri all’Italia.

Le due stagioni di Del Piero con il Sidney

Alessandro Del Piero arrivò a Sidney nel settembre del 2012, e venne accolto subito come un re. Durante il suo periodo con il club australiano, Del Piero ha contribuito a elevare il profilo della A-League grazie alla sua fama internazionale.

Ha segnato 24 gol in 48 partite di campionato, diventando il capitano della squadra e uno dei giocatori più amati dai tifosi. La sua presenza ha avuto un impatto significativo anche fuori dal campo, attirando maggiore attenzione mediatica e commerciale sul calcio australiano.

La storia di Stuart Kerr, fotografo da Australia-Italia per una gara di D

Storie di fascino, come quella tra Del Piero ed il Sydney. Stavolta l’incrocio era al contrario, l’amore era quello per il calcio italiano, da parte di un ragazzo chiamato Stuart Kerr. Stuart è un fotografo australiano, innamorato da bambino del calcio italiano, grazie a varie trasmissioni trasmesse oltre oceano.

Durante la scorsa settimana Stuart ha coronato il sogno di una vita, raggiungendo l’Italia, più precisamente Lecce per vivere un match di Serie A. È per le strade di Martina Franca però, che Stuart ammira un manifesto della gara Martina–Casarano. Decide di andarci, assorbendo un’esperienza che a sua detta non dimenticherà mai.