Frecciatina ‘alla Lotito’: «ringrazio i miei traditori» | Poi li elenca: il presidentissimo senza peli sulla lingua

Le dure parole del presidente

Conosciuto per le sue uscite non troppo piacevoli, Claudio Lotito è colui che è riuscito a riportare la Lazio ai vertici del calcio. Così come sta cercando di fare un altro presidente, che ha ripreso il suo stesso atteggiamento rigido e diretto. Durante la presentazione della squadra, avvenuta nei giorni scorsi, tra l’entusiasmo dei tifosi sono stati rivelati tutti i nuovi calciatori che aiuteranno la squadra a raggiungere l’obiettivo promozione in questa stagione di Serie D.

Dopo aver presentato anche l’organigramma della società, ha preso la parola il presidente, che inizialmente ha utilizzato un tono calmo: “Devo ringraziare soprattutto la mia famiglia. Rimanere uniti non è facile, ma abbiamo dimostrato di avere una grande unione e questa l’abbiamo riportata nella famiglia.“

Ha continuato: “Voglio ringraziare anche tutti voi, tutti quelli che sono qui, gli sponsor che ci accompagneranno in questa stagione. Tutti dimostrano che ci vogliono essere in questa stagione. Ringrazio la mia squadra, abbiamo fatto tanto per avere questi giocatori.“

“Ma soprattutto mi sento di ringraziare l’allenatore: è arrivato, ha accettato e ora è con noi. Ottavio l’ho seguito come si segue una bella donna, e alla fine mi ha detto sì. Secondo me è il vero comandante di questa nave. Ora chiedo a lui e a tutti i suoi uomini di sudare questa maglia, di lottare fino in fondo per la squadra!“.

Il mercato e gli obiettivi del club

Una società molto attiva sul mercato e non è finita qui. L’obiettivo è quello di costruire una squadra forte capace di lottare per la vittoria del campionato e provare a centrare la promozione in Serie C.

C’è voglia di fare bene e di provare a scrivere una nuova pagina di storia, nonostante la concorrenza di tante squadre di alto calibro presenti nel campionato di quest’anno.

Le dichiarazioni del presidente

“Voglio ringraziare anche i miei nemici, quelli che hanno cercato di abbattermi in tutto l’anno: i traditori – continua duramente il presidente Massi della Sambenedettese – sono stato massacrato, ma li ringrazio. Mi hanno fatto capire che questo posto è molto importante, quindi se do fastidio a loro vuol dire che qui ci devo stare“.

“Siamo a più di 3000 abbonati, quest’anno saremo tantissimi. Abbiamo una grande organizzazione, arriveremo a numeri esagerati. Ci seguirà il mondo, verranno tutti a vedere voi tifosi: lo spettacolo che date. Vi dico solo una cosa: signori, io sono qua per vincere e bisogna vincere ma quello che decide è il campo. Quest’anno però dobbiamo vincere, dobbiamo vincere e basta! Finché ci sarete sempre voi, ci sarò sempre io“.