Fu scambiato con Osimhen | Oggi è partita la corsa per accaparrarselo in Serie D: Scafatese in vantaggio

Un club in forte pressing sull’attaccante

Sì, parliamo di una seconda punta nata nel 2000. Cresciuto nel settore giovanile del Napoli, questo giocatore ha sviluppato il suo talento all’interno del club. Fin dai suoi primi passi nel calcio, ha mostrato doti notevoli che lo hanno portato a farsi notare.

Dopo anni nel vivaio campano, è arrivata per lui la grande opportunità di giocare all’estero. Come? Essendo una pedina di scambio nel grande affare che ha portato Osimhen dal Lille al Napoli.

Oltremanica, non trova spazio. Un’avventura amara, come per molte delle contropartite italiane di quell’affare. Insieme al classe 2000, altri tre giocatori (Karnezis, Manzi e Liguori) lasciarono Napoli per trasferirsi al Lille, senza mai trovare successo.

Il ritorno a casa lo vede rimanere in Campania, indossando diverse casacche: Nocerina, Palmese, Nola e infine Angri, squadra con la quale ha disputato la stagione 2023/24. Ora, c’è la corsa al suo acquisto.

I numeri della punta partenopea

È una seconda punta, classe 2000. L’attaccante è cresciuto nel Napoli, dove con la Primavera azzurra, ha segnato 20 gol in 76 presenze. Vanta anche un gol in Youth League, realizzato contro il Feyenoord nella sfida persa 4-3.

Nel corso dell’ultima stagione, con la maglia dell’Angri, ha giocato ben 32 partite, riuscendo a realizzare nove gol e un assist. Un caso la sua elevata richiesta in Serie D? Direi di no. Da una campana, ad un’altra..

Scafatese in vantaggio per Palmieri

Il calciomercato a Scafati scotta. La Scafatese è difatti in forte pressing su Ciro Palmieri. L’attaccante, classe 2000 dell’Angri, ha attirato l’interesse del club di Serie D grazie alle sue prestazioni. La Scafatese vede nella seconda punta un potenziale rinforzo significativo per la prossima stagione, con un calciomercato in roboante preparazione.

Infatti, la dirigenza ha messo nel mirino anche gli esperti Domenico Aliperta e Raffaele Vacca. Il primo ha lasciato la Cavese un anno fa per giocare l’ultima stagione con un sorprendente Siracusa, mentre il secondo ha abbandonato la Casertana per rinforzare la mediana del club siciliano. La nuova proprietà gialloblù è all’opera per garantire ai tifosi della Scafatese un ritorno in Serie D da ricordare.