Gasperini lo manda in tribuna, lui firma per la salvezza: colpo UFFICIALE in serie A

Mercato ancora attivo nel nostro campionato: le ultime

Quello tra Gian Piero Gasperini e l’Atalanta è un binomio ormai iconico per tutti gli appassionati di calcio in Italia. Il merito principale dell’ex Genoa è soprattutto quello di aver trasformato la Dea in una delle realtà più affascinanti del calcio europeo, imponendo un’identità di gioco riconoscibile e aggressiva. Il suo stile offensivo e basato sull’intensità ha reso la squadra bergamasca un’avversaria temibile per chiunque, portandola a competere stabilmente ai massimi livelli. 

Uno degli aspetti più significativi del lavoro dell’allenatore in nerazzurro è la valorizzazione dei giocatori, molti dei quali sono esplosi sotto la sua guida. Un esempio lampante è Alejandro “Papu” Gómez, che da trequartista discontinuo, si è trasformato per anni in fulcro del gioco atalantino, divenendo un leader tecnico e carismatico. Anche Josip Iličić, considerato talentuoso ma incostante prima di approdare a Bergamo, ha trovato sotto Gasperini la sua massima espressione, regalando prestazioni straordinarie in campo nazionale e internazionale. Stesso destino anche per i più recenti Lookman, Koopmeiners e De Ketelaere.

Bravura, competenza e un sistema ben strutturato: il binomio tra Gasp e Percassi è spesso stato sinonimo di rilancio, qualità e risultati straordinari. L’ultimo esempio: la vittoria di Dublino sul Bayer Leverkusen. Il punto più alto di una gestione esemplare, che ha cambiato la storia del club.

C’è però un protagonista che, inaspettatamente, non ha trovato l’esplosione dalle parti di Zingonia e, nelle ultime ore ha firmato per un altro club, proprio in Serie A.

Zaniolo-Atalanta: addio inaspettato

“Col senno di poi, a giugno avrei preso una decisione diversa. Ma il calcio, come la vita, è fatto di scelte e io ho fatto la mia. Bergamo è stata un’esperienza che mi ha fatto comunque crescere. Non ho però giocato tanto, non mi sono molto divertito. Vedendo come è andata, avrei scelto la Fiorentina già in estate”.

Le parole di Nicolò Zaniolo, a margine del suo arrivo a Firenze nelle ultime ore di mercato, raccontano di un idillio mai realmente sbocciato tra l’ex Roma e il sistema Atalanta. Ma c’è un altro giocatore che, proprio in questi giorni è tornato in Italia dopo la sua avventura a Bergamo. Obiettivo: giocarsi la salvezza.

Empoli, ecco Kovalenko

Viktor Kovalenko, ucraino ex Atalanta, è ufficialmente tornato all’Empoli dopo un periodo da svincolato. Un arrivo importante per i toscani che, adesso, sognano di raggiungere la salvezza anche e soprattutto grazie alle qualità del trequartista.

I toscani, dopo l’Atalanta e lo Spezia, sono il suo terzo club italiano. D’Aversa, adesso, avrà il compito di farlo esplodere definitivamente.