Giocavo nel Torino, non posso ridurmi alla Serie D | Contratto rescisso: già abbandonata la squadra
Il giovane calciatore rescinde il proprio contratto con il club di Serie D.
Difficile ridimensionare le proprie ambizioni dopo aver toccato il paradiso con un dito. Da avere un contratto con uno dei club più titolati d’Italia alla possibilità di essere uno dei tanti in una categoria inferiore come la Serie D.
Sono tanti i calciatori che nonostante partissero sin dalla giovane età in club blasonati, hanno avuto la necessità di lasciare il proprio nido sicuro, per accettare una sfida in campionati inferiori per farsi le ossa.
Alcuni nel corso della propria carriera hanno anche avuto la forza mentale per superare il periodo di gavetta e tornare a essere protagonista in alcuni dei palcoscenici più importanti del calcio mondiale.
In altre occasioni, invece, le annate di ambientamento in serie minori non hanno portato a una crescita del calciatore, che nonostante l’ambizione di tornare nella massima serie, non riesce a tornare sulla cresta dell’onda.
Dal Torino alla Serie D: il giovane rescinde il contratto
Sono tanti i calciatori, che attualmente militano nel campionato di Serie D, che hanno un passato nelle giovanili di club di Serie A. Per molti di loro, le grandi aspettative riposte nei loro confronti all’inizio della carriera non sono state rispettate, vedendosi costretti ad accettare contratti in categorie inferiori.
Un caso simile si è verificato negli ultimi giorni in Serie D: tra le fila del Varese era presente Giorgio Nitri, scuola ChievoVerona e Torino che proprio in estate aveva accettato il contratto offerto dai lombardi sperando di poter diventare protagonista. Nelle prime gare disputate, però, il giovane difensore non ha avuto grande spazio, decidendo così di rescindere il proprio contratto.
Varese, tra le note negative di inizio stagione c’è la rescissione di Nitri
La stagione del Varese, guidato da Roberto Floris, è cominciata alla grande: ottimi risultati avvalorati da grandissime prestazioni che hanno portato a 12 punti in 6 partite, frutto di 3 vittorie e 3 pareggi. Una formazione molto ambiziosa, che ha dimostrato di voler lottare fino all’ultimo istante di ogni match per portare a casa più punti possibili.
La presenza di grandi calciatori per la categoria e il poco spazio concesso da Roberto Floris, hanno convinto il centrale classe 2005 a rescindere il proprio contratto per trovare una destinazione che possa permettergli di mettersi in mostra.