Guè Pequeno fa storia: introdotti i concerti RAP prima delle partite | Preferiti all’inno ufficiale
Il rapper italiano dà inizio a una nuova moda con la sua esibizione pre match, presto accadrà in tutta Italia
Il rap, declinato in tutte le sue sfaccettature, è il genere del momento. E non siamo noi a dirlo ma le charts dei servizi musicali, le classifiche delle radio e molto altro. La stragrande maggioranza dei giovani e, piano piano, sempre più adulti, adorano mettersi le cuffiette e ascoltarsi un po’ di hip hop.
Un buon 60% delle canzoni presenti nella playlist “Top 50 Italia” di Spotify, ad esempio, presenta costantemente canzoni rap o pop-rap. Guè Pequeno e Jake La Furia (che insieme formano i mitici Club Dogo), Marracash, Emis Killa, Tedua, Lazza, Ernia, Geolier, Massimo Pericolo, Sfera Ebbasta… sono tutti artisti che contano ben oltre i due milioni di ascoltatori mensili.
Era solo questione di tempo, quindi, prima che il rap entrasse con prepotenza anche nel mondo del calcio. Un ingresso graduale, cominciato diversi ani fa, che ora è finalmente accettato. Da Tedua che presenta la nuova maglia da gioco dell’Inter fino alle citazioni calcistiche di Emis Killa e Lazza, grandi tifosi del Milan, nelle rispettive canzoni.
Adesso, però, è arrivato il momento di compiere il passo successivo. Pian piano sempre più artisti vengono (e verranno) invitati dalle società per esibirsi prima del fischio d’inizio dei match. Non solo, dunque, un modo per festeggiare cantando a squarciagola i più grandi successi del momento in occasione dei festeggiamenti. Ma anche un modo per rendere il giorno della partita sempre più unico e attirare tifosi allo stadio: dai più piccoli ai più grandi.
Guè fa la storia: è lui il primo a esibirsi nel pre-partita in Serie A
Cosimo Fini, in arte Guè, è da sempre un avanguardista, tanto nel suo modo di fare musica, quanto nella volontà di espandersi. Una carriera di successo per uno dei più grandi rapper italiani di sempre: 11 album pubblicati, innumerevoli palchi calcati e milioni di fans in visibilio. Lo testimonia una delle sue ultime barre presenti nel brano CNTNRS di The Night Skinny: “Non sono un rapper, sono un superhero / Mica male le collane con cui vai in giro / Ma non fai dieci Forum di fila e un San Siro”.
L’ultima trovata del classe rapper classe 1980, però, è stata quella di performare prima del fischio d’inizio di Como-Verona allo stadio “Sinigaglia”, regalando un momento di spensieratezza ai fan già presenti allo stadio. Una vera e propria trovata del club, che ha già intenzione di ripetere l’esperienza quanto prima… magari con nuovi ospiti. Non solo il Como, però: anche altre società hanno già ‘rubato’ l’idea.
Il Chieti come il Como: al “Guido Angelini” arrivano gli ospiti d’onore
Come anticipato, infatti, l’iniziativa del club neopromosso in Serie A è stata presa di buon grado e, fin da subito, diverse società hanno deciso di proporre una situazione simile ai propri tifosi. È il caso del Chieti capolista del girone F di Serie D, che domenica 13 ha invitato Aka7even ad esibirsi prima dell’inizio del match e durante l’intervallo, proponendo alcuni tra i suoi brani di successo.
L’intenzione del club è chiara: rendere ogni match un evento indimenticabile, con la passione sportiva che si fonde con l’intrattenimento per offrire ai tifosi un’esperienza unica. Ed è per questo che le sorprese non finiscono qui. Domenica 20 ottobre, per il big match contro il Teramo, l’ospite d’onore non sarà un rapper ma Riccardo Fogli, storico componente dei Pooh e protagonista di una brillante carriera anche da solista.
L’ultimo comunicato dei neroverdi, poi, rassicura i tifosi. “Un ringraziamento speciale va, come sempre, a Paolo Chiparo, che continua a lavorare dietro le quinte per organizzare eventi straordinari, e che già prepara nuove sorprese per le prossime partite”.