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Juve, la furia del tuo (ormai) ex bomber: costretto “all’elemosina” | E poi attacca la società

bomber Juve

Le dichiarazioni dell’ex attaccante bianconero, da poco entrato a far parte degli storici rivali

Tra la fine del calciomercato e l’inizio del campionato c’è tempo anche per alcune polemiche. Il protagonista è un ex Juventus che torna sul campo con un nuovo ruolo. L’ex attaccante infatti ha deciso di accettare l’incarico di direttore sportivo nel club dei grandi rivali.

Una scelta che ha fatto molto discutere nelle ultime ore. Inizialmente il ds era stato accolto con grande entusiasmo e manifestazioni di affetto. Il tutto si è però trasformato in una grande delusione in poco tempo.

Il bomber ha quindi voluto far chiarezza sulla sua scelta e sulle sue sensazioni. Dopo giorni di silenzio ha infatti deciso di spiegare le motivazioni di questa decisione con una lettera rivolta ai suoi vecchi tifosi.

Credo che a volte il silenzio valga più di mille parole, ma ho capito che non è questo il caso“. L’attaccante ha esordito così, dichiarando di non voler rinnegare il passato. Ma avete capito di chi stiamo parlando?

Un nuovo incarico dell’ex bomber della Juve

Parla, dunque, del nuovo incarico che richiederà sforzo e molto tempo. “Sono totalmente focalizzato sul mio nuovo ruolo, ciò richiede energie, lucidità e anche togliere del tempo prezioso alle persone che amo. Ma dire le cose come stanno era un dovere nei confronti di me stesso e di chi mi sta vicino”.

Il bomber ex Juve dichiara: “Domenica tornerò da avversario ma di certo non da nemico. Potrò guardare tutti negli occhi perché io la faccia ce l’ho sempre messa.

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Fermana, Paolucci: “Mi assumo ogni responsabilità”

La storia tra Michele Paolucci e la Civitanovese, dopo il passaggio dell’ex attaccante alla Fermana, ha avuto un risvolto negativo. Dopo le critiche il nuovo ds ha infatti spiegato: “Ho avuto la possibilità in un Club magari rivale a livello di tifoseria ma sicuramente storico e importante come la Fermana che, seppur in una situazione complicata mi ha offerto il ruolo di direttore sportivo attraverso il mio ex compagno e dg Federico Ruggeri”.

L’ex bomber della Juve quindi interroga retoricamente i tifosi. “Che cosa avrei dovuto fare elemosinare a chi non mi voleva? Sperare che le cose sarebbero andate male per avere una possibilità? Mi spiace ma non sono fatto così. Ho preso una decisione professionale e me ne assumo ogni responsabilità. Avrei potuto parlare prima? Probabilmente sì”. 

E voi, cosa avreste fatto?