La giuria ha reputato l’imputato COLPEVOLE | Terremoto in Serie A: colpito il presidente in persona

Terremoto in Serie A: gli ultimi aggiornamenti

Ennesimo colpo di scena in Serie A. Negli ultimi anni questo campionato ha dovuto reggere l’urto di un sempre più crescente confronto con le leghe estere e quindi con bilanci, giocatori e squadre spesso non all’altezza del prestigio internazionale.

Una situazione paradossale, quella capitata in questi ultimi giorni, che rischia di compromettere gli equilibri del campionato. A farne le spese una delle squadre invischiata nella zona retrocessione.

Il Verona è attualmente diciottesimo in campionato e dopo il capolavoro di Baroni dell’anno scorso, rischia seriamente di finire in Serie B. Una situazione che Zanetti e i suoi ragazzi vorrebbero assolutamente evitare.

L’ultima vittoria risale a Novembre, contro la Roma, dopo quella partita solo sconfitte per un campionato che si sta sempre di più compromettendo dopo un inizio incoraggiante.

Adesso la classifica fa paura: quattro sconfitte nelle ultime quattro, un bilancio disastroso

Nelle ultime partite il Verona ha subito solo sconfitte, alcune anche pesanti, come quella contro l’Inter, finita 5-0 per i nerazzurri.

Queste partite hanno evidenziato un netto calo ed una preoccupante condizione, con la squadra veneta che dovrà lottare, quindi per invertire il trend e tornare a fare risultato. La prossima partita sarà al Tardini contro il Parma, avversario ostico.

Oltre ai recenti risultati, bisognerà fare i conti con il mercato, con alcuni pezzi pregiati accostati ad altre squadre, Tchatchoua, ad esempio è nel mirino del Napoli. Sarebbe una grossa perdita, visto che si tratta di uno dei migliori giocatori nella rosa di Zanetti.

Il calciomercato, però, potrebbe essere anche risolutivo, come nel caso dell’anno scorso. Dove la squadra venne sì rivoluzionata, ma anche migliorata e alla fine si riuscì a raggiungere la salvezza.

Trattative calciatori, ammenda di 9.000 euro a Maurizio Setti, 4.000 euro al Verona

Nell’ambito delle trattative per due calciatori, il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, aveva intrattenuto rapporti con un soggetto non iscritto al Registro Nazionale degli Agenti Sportivi CONI.

A seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), il presidente del Verona Maurizio Setti è stato sanzionato con 9.000 euro di ammenda. A titolo di responsabilità diretta anche il club è stato sanzionato con un’ammenda di 4.000 euro.

A carico di Setti era stato aperto un procedimento per violazione dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, sia in via autonoma che in relazione a quanto disposto dagli artt. 1 e 18, commi 1 e 2, del Regolamento degli Agenti Sportivi della FIGC “per aver intrattenuto rapporti, nelle trattative finalizzate al tesseramento del calciatore Reda Belahyane e alla cessione del calciatore Bruno Amione, nonché per aver sottoscritto appositi mandati di rappresentanza, rispettivamente nelle date 23 gennaio 2024 e 28 gennaio 2024, con il Sig. Juan Pablo Pachon Chaves, all’epoca dei fatti soggetto non iscritto al Registro Nazionale degli Agenti Sportivi CONI, senza verificare che lo stesso fosse regolarmente iscritto nel predetto Registro”.