La giustizia dice No, il Tar dice Sì: ribaltata completamente la sentenza | Vicenda più intricata del caso Pogba

In Italia scoppia un caso di giustizia sportiva intricato più della squalifica per doping di Pogba

Sono quasi passati dodici mesi dal caso Pogba. Il fuoriclasse francese nell’autunno del 2023 è stato squalificato per doping. Una vicenda che ha destabilizzato tutto l’ambiente Juventus che sperava in suo riscatto dopo la difficile prima stagione dal ritorno nell’estate del 2022.

Nei mesi successivi la sentenza è stata confermata e sono circolate voci sul futuro del giocatore classe 1993. L’ex Manchester United in un intervista a Sky Sport ha voluto fare il punto sulla sua situazione:

“Se non avete visto una mia intervista in cui dico che mi ritiro significa che non è così, perché io mi sento ancora calciatore. Voglio combattere questa ingiustizia. È uscita un’intervista vecchia e falsa recentemente. Pogba non è finito, Pogba è qua e fin quando non vedrete me dire che sono finito state tranquilli. Ho una voglia di tornare della madonna, mi sento come un bambino che vuole essere professionista”.

In Italia intanto è successo un caso in quanto complessità che sta facendo scuola e che fa sembrare la situazione di Pogba molto più semplice.

Gli sviluppi della situazione

Infatti la giustizia sportiva aveva inizialmente deciso le porte chiuse per lo storico incontro tra due squadre siciliane.

Verdetto poi ribaltato dal TAR, dopo che il presidente di uno dei due club aveva protestato per la decisione iniziale. In un secondo momento infatti il numero uno della società aveva anche annunciato di voler vedere la partita – per protesta – sui gradoni del marciapiede per sostegno alla propria tifoseria. Una forma di protesta che in breve tempo ha fatto il giro di tutti i media.

Il risultato della gara

Nonostante la vittoria del ricorso la Nissa di Giovannone non ha bissato il successo sul campo. L asquadra siciliana infatti ha perso ai rigori il debutto stagionale contro l’Enna

Una gara fatta di un atmosfera calda sia in campo che fuori tra due delle squadre potenzialmente più interessanti del girone I. Al gol di Mbaye ha risposto quello di Bieto al 62′, ai rigori invece passano gli ospiti con un risultato complessivo di cinque a quattro finale.