L’arbitro fischia tre volte, giocatore impazzito lo aggredisce davanti alle telecamere | 4 anni lontano dal calcio

Arbitro - Seried24.com
Un altro episodio di violenza sui campi di calcio. Scatta la lunga squalifica per il calciatore
Ancora ad oggi, in particolare nel mondo del calcio, la violenza continua ad insidiarsi all’interno degli sport. Nonostante le diverse campagne di sensibilizzazione nei confronti di questo fenomeno, sono ancora tanti gli episodi di violenza durante le manifestazioni sportive.
Dalla violenza verbale a quella fisica, dagli episodi di razzismo alle aggressioni corpo a corpo, dai protagonisti in campo ai tifosi sugli spalti. La violenza negli stadi è un fenomeno antico, ma forse, mai superato. Risse tra tifosi, aggressioni a giocatori e arbitri, lancio di oggetti e invasioni di campo sono solo alcune delle manifestazioni di un problema che affligge il calcio a ogni livello, dai campionati amatoriali alle competizioni internazionali.
Se a livello internazionale gli episodi di violenza fisica sono rari ma comunque allarmanti, nelle categorie minori la situazione appare più critica. Gli arbitri sono spesso bersaglio di insulti, minacce e, in alcuni casi, di veri e propri attacchi fisici da parte di giocatori esasperati da decisioni ritenute ingiuste, come accaduto nell’ultimo match del campionato Allievi regionali.
Violenza in campo, possibili soluzioni
Come anticipato prima, negli ultimi anni tantissimi club in collaborazione con le federazioni, hanno istituito vere e proprie campagne di sensibilizzazione per cercare di reprimere il fenomeno della violenza negli sport, ma tutto ciò, sembra non bastare.
Oggi con la tecnologia e con le tantissime telecamere presenti in ogni angolo dello stadio possiamo arrivare ovunque, e capire ogni dinamica della partita, compresi tali episodi, offrendo quindi, un’arma a doppio taglio.
I ragazzi oggi, possono vedere tutto quello che succede prima, durante e dopo la partita, e alle volte, prendono spunto proprio dai comportamenti sbagliati dei protagonisti in campo, come accaduto nell’ultima partita del campionato allievi regionale.

Giocatore sferra un calcio all’arbitro: scatta la squalifica di 4 anni
Un grave episodio di violenza ha scosso il campionato Allievi Provinciali U17 Padova 2° fase Elite, dimostrando ancora una volta come il calcio giovanile alterni momenti di fair play a situazioni decisamente negative.
Durante l’ottavo turno, nel match tra Usma Padova e Unione Acv, un giovane giocatore dell’Usma si è reso protagonista di un gesto inaccettabile. Dopo essere stato espulso per aver lanciato il pallone contro il direttore di gara, ha reagito con furia, colpendo l’arbitro con un calcio alla coscia.
Non soddisfatto, ha tentato di sferrare altri colpi, ma è stato prontamente fermato dall’intervento di un dirigente della sua squadra.
Il Giudice Sportivo, tramite un comunicato, ha sanzionato il calciatore con 4 anni di squalifica dai campi di gioco.