Lorenzo Insigne, la notizia è un tuffo al cuore: purtroppo non ce l’ha fatta | Morto tra le braccia dei medici
Lorenzo Insigne e tutta la MLS in lutto: non c’è stato niente da fare
La MLS attrae sempre più campioni che, in cerca di nuove esperienza professionali, scelgono di approdare negli Stati Uniti. Messi, Suarez, Busquets e Jordi Alba sono solo alcuni tra i nomi illustri che hanno sposato la causa.
Negli anni scorsi, anche gli italiani Giorgio Chiellini, Lorenzo Insigne e Federico Bernardeschi si sono trasferiti oltre oceano per continuare a giocare a calcio e divertirsi. O ancora, il mini talento del Barcellona Riqui Puig, attuale centrocampista degli LA Galaxy per qui ha giocato anche Zlatan Ibrahimović.
Era il 7 luglio 2022, per essere precisi quando, a 31 anni, Lorenzo “Il Magnifico” Insigne decideva di lasciare il Napoli di cui era capitano per trasferirsi al Toronto FC, in Canada e giocare in Major League Soccer. L’obiettivo? Essere ancora decisivo.
Dopo 434 presenze, 122 gol e 95 assist con i partenopei all’ombra del Vesuvio, per lo Scugnizzo sono arrivate finora 63 presenze, 18 gol e 13 assist nel nuovo campionato. Numeri indubbiamente molto buoni in un campionato che sempre più attrae le attenzioni del mondo calcistico. La vita, però, a volte riserva anche brutte sorprese.
Non sempre tutto va come si spera
Sono 23 presenze in questo campionato di Lorenzo Insigne, cui vanno aggiunti i 4 gol e 6 assist. Ma non solo, in 7 partite tra Canadian Championship e Leagues Cup, ulteriori competizioni cui prende parte il Toronto, l’italiano ha registrato altri 3 gol e un assist. Una di queste reti, poi, è arrivata nella maniera che lo ha reso celebre in tutto il mondo: il famosissimo tiro a giro.
Non sempre però va tutto come si deve, anche oltre oceano, a volte, arrivano le brutte notizie. Nel calcio e nella vita, ci sono momenti in cui ci si deve arrendere alle fatalità della vita e riconoscere il proprio posto nel mondo. Qualsiasi sia il nostro lavoro, il nostri stipendio o la nostra visibilità e influenza sugli altri.
Insigne e la MLS piangono Holden Trent
La notizia della scomparsa di Holden Trent a soli 25 anni ha destabilizzato il mondo del calcio. Portiere dei Philadelphia Union proprio in MLS, è scomparso pochi giorni fa. “Siamo sconvolti dalla straziante scomparsa di Holden Trent – ha dichiarato il club in un comunicato dopo la notizia -. Sebbene fosse un giocatore meraviglioso e un agguerrito avversario, era soprattutto un figlio, un fratello, un fidanzato e un compagno di squadra devoto che rendeva migliori coloro che lo circondavano“.
Insigne, il Toronto e tutta la MLS piangono la scomparsa del giovane portiere e hanno portato la fascia al braccio nell’ultimo turno di campionato. I Philadelphia Union, invece, hanno giustamente rinviato la loro partita.