L’Uragano Milton arriva anche in Italia: nel mirino diversi campi di calcio | Tutto nelle mani di un uomo
L’Uragano Milton arriva anche in Italia: la furia catastrofica si abbatte nel mondo del calcio
L’Uragano Milton ha fatto dei danni enormi negli Stati Uniti. In termini di pressione minima, è il quinto uragano più intenso mai registrato nel bacino Atlantico.
Il bilancio delle vittime dell’uragano in Florida è salito ad almeno 13 morti, secondo il un calcolo della CNN, mentre più di 3 milioni di persone sono ancora senza elettricità. La maggioranza delle interruzioni della corrente si sono verificate nelle contee lungo la costa del golfo.
Fino a quasi una settimana fa, a Tampa più di 507.000 clienti sono stati senza elettricità e nella vicina contea di Pinellas, che comprende Clearwater e Saint Petersburg, sono oltre 404.000. Inoltre, la contea con la più alta percentuale di clienti senza il servizio, il 93%, è quella di Highlands, nell’interno.
In pieno periodo di elezioni, il candidato repubblicano Donald Trump ha voluto attaccare l’amministrazione di Joe Biden per la gestione, accusandola di poco patriottismo e di non sposare la causa americana.
Le conseguenze dell’Uragano Milton nel periodo delle elezioni
Non è mancata la replica di Joe Biden che ha invitato Donald Trump a farsi una vita e ad aiutare piuttosto le persone coinvolte nella tragedia.
L’obiettivo della Casa Bianca è ora quello di riparare in minor tempo possibile i danni dell’uragano Milton che ha causato danni da miliardi di dollari.
L’Uragano arriva pure in Italia e nel calcio
In Italia, il presidente della Nissa Giovannone ha usato proprio la metafora dell’uragano per riprendere i propri giocatori, dopo un periodo difficile in campionato che vede i siciliani vicini alla zona retrocessione, nonostante le grosse spese in estate per il calciomercato.
Ecco le parole del numero del club: “Sei punti in sei partite sono troppo poco. Ci aspettavamo molto di più da questa squadra, vogliamo che diventi più concreta e che la media punti aumenti. Ci aspettiamo questo in particolare dagli elementi più forti, che abbiamo preso considerandoli uomini di categorie superiori, non ci servono prime donne ma gente concreta. Voglio un cambio di rotta veloce, altrimenti l’uragano Giovannone si abbatterà su chi riterrò colpevole di questa scarsità di risultati.”