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Colpo di grande esperienza per il Ponte San Pietro in vista della stagione 2024/25: si punta la D.
Il Ponte San Pietro pensa in grande e l’anno prossimo vuole vivere da protagonista la propria stagione, puntando al ritorno in Serie D il prima possibile.
Anche i movimenti di mercato si muovono in tal senso ed ecco un grande colpo di esperienza tra i pali. Una carriera che parla da sola, un passato nelle massime categorie nazionali e 202 cm di altezza.
La grande esperienza potrà risultare fondamentale per puntare subito alla promozione e il nuovo colpo del Ponte San Pietro potrà essere la chiave esatta.
Il reparto difensivo della squadra potrà giovare di un vero e proprio leader, in grado di condividere sicurezza a tutta la rosa.
Ponte San Pietro, si punta la Serie D
Il Ponte San Pietro vuole tornare nella massima serie dilettantistica già dal prossimo anno. Il neo acquisto è avvezzo alle vittorie. Il club bergamasco ha assolutamente blindato un ruolo che solitamente è molto sensibile e lo ha fatto con un colpo da novanta.
Queste le prime parole di Paolo Acerbis, nuovo portiere del Ponte San Pietro: “Sono contento di essere approdato in questa società importante. Sono molto motivato per l’obiettivo di tornare in Serie D. Darò il massimo per la squadra”.
Ecco Acerbis
Paolo Acerbis, classe 1981, ha iniziato la sua carriera calcistica nel Leffe prima di passare all’Atalanta, dove ha militato fino alla categoria Berretti. Successivamente, il portiere ha fatto il suo esordio con l’Albinoleffe, iniziando nella Berretti per poi essere aggregato alla Prima Squadra, con cui ha vinto il campionato di Serie C2 nella stagione 2002/2003 e quello di Serie C1 nella stagione successiva, facendo così il suo esordio in Serie B nella stagione 2003/2004.
La carriera di Acerbis ha avuto una svolta significativa con il debutto in Serie A con il Livorno. Dopo un ritorno all’Albinoleffe per una stagione, ha indossato le maglie di diverse squadre di alto livello, tra cui Triestina, Grosseto, Catania (dove ha giocato nuovamente in Serie A), e Vicenza. La sua esperienza è stata ulteriormente arricchita con un periodo in Serie D al Seregno, seguito da un paio di stagioni alla Trevigliese.