Nel CV c’era scritto: “Con la Juve insieme a Del Piero” | Ora in Serie D sta volando: è il coach dell’anno
Da compagno di Del Piero alla Juve a coach dell’anno: l’ascesa dell’allenatore
Molti ex calciatori di Serie A scelgono di iniziare la carriera da allenatori partendo dalla gavetta, spesso approdando in Serie D per fare esperienza. Questo campionato rappresenta un banco di prova ideale.
Lontano dai riflettori, offre l’opportunità di comprendere le dinamiche gestionali di una squadra e sviluppare il proprio stile tecnico-tattico.
In questo contesto, ex giocatori abituati a palcoscenici importanti affrontano sfide completamente nuove, mettendo alla prova la loro leadership e capacità di adattamento.
Per alcuni, questa esperienza è il trampolino di lancio verso categorie superiori, consolidando la loro reputazione come futuri tecnici di successo. E ci sono anche ex Juventus che partono dal basso per cercare categorie importanti.
Da compagno di Del Piero alla panchina
Ex Serie A sì, ex Juve e anche compagni di squadra di Alessandro Del Piero. L’allenatore in questione ha giocato in bianconero dal 2006 al 2009, proprio negli anni bui in cui la Juventus è ripartita dalla Serie B, è tornata in A, poi in Champions League e infine – dopo qualche anno – anche sul tetto d’Italia.
Per lui, con la maglia bianconera, 63 presenze e 3 reti, ma un gran contributo in termini di corsa, dinamismo, personalità e leadership. Con i bianconeri appunto la vittoria del campionato di Serie B nel 2006/2007, prima di altre svariate avventure con Fiorentina e Parma tra le tante. Ruolo centrocampista, ma molto duttile, avete capito di chi si parla?
Il Ravenna vola in classifica
Parliamo di Marco Marchionni, ex giocatore della Juventus e attuale allenatore del Ravenna, club partito con ambizioni importanti e che dopo un inizio complicato sta svoltando. La svolta decisiva arriva il 25 ottobre, con l’annuncio di Marco Marchionni come nuovo allenatore dei romagnoli, subentrato ad Antonioli.
L’ex giocatore della Juventus ha dato nuova linfa alla squadra, conquistando 8 vittorie e un pareggio in Serie D, portando il gruppo a un solo punto di distanza dal Forlì. In meno di due mesi, la squadra ha recuperato oltre dieci punti, un’impresa straordinaria a cui si aggiungono le quattro vittorie in Coppa Italia che hanno permesso a Lo Bosco e compagni di approdare in semifinale.