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Papa Francesco riparte dall’Eccellenza: messa la firma sul contratto | Accantonata la fede

papa francesco foiano

Papa Francesco riparte dall’Eccellenza, è ufficiale la firma del contratto per il colpo che nessuno si aspettava in tutta Italia e nel mondo

“Il calcio è il gioco più bello del mondo, lo penso personalmente anche io. Ma troppo spesso assistiamo a fenomeni che macchiano la sua bellezza, dobbiamo riflettere su questo aspetto”.

Questa frase l’ha detta Papa Francesco, storico tifoso del San Lorenzo e della sua Argentina. Il santo padre non ha nascosto negli anni la sua grossa passione per lo sport più amato in tutta la terra e diverse volte ha ricevuto dei doni dalle star di questa disciplina.

Una degli avvenimenti più ricordati è la partita in suo onore nell’estate del 2013 tra Argentina e Italia, occasione in cui la gara fu vinta dai sudamericani con le reti di Banega e Higuain, di Insigne invece il gol della bandiera.

La sua figura e la sua apertura in determinati temi lo hanno reso tra i papa più amati di sempre.

La squadra del cuore di Papa Francesco

In un intervista Papa Francesco ha voluto sottolineare la sua passione: “Ricordo molto bene e con piacere quando, da bambino, con la mia famiglia andavamo allo stadio, El Gasómetro. Ho memoria, in modo particolare, del campionato del 1946, quello che il mio San Lorenzo vinse”.

“Ricordo quelle giornate passate a vedere i calciatori giocare e la felicità di noi bambini quando tornavamo a casa: la gioia, la felicità sul volto, l’adrenalina nel sangue”.

Papa Francesco firma in Eccellenza: il clamoroso caso

Incredibile ma vero: Papa Francesco giocherà in Eccellenza Toscana con la maglia del Foiano. Non si tratta di Jorge Mario Bergoglio, ma di un giocatore ex Città Castello, ormai celebre per il suo simpatico nome.

Questo simpatico caso è diventato celebre in tutta Italia e la squadra toscana ha voluto pubblicare una grafica social con il cognome prima del nome per sottolineare il tutto. Nella scorsa stagione un brutto infortunio al ginocchio lo ha tenuto lontano dai campi di calcio, ora la voglia matta di far volare il suo nuovo club.