Per Dybala che resta, l’altro capitano saluta: “Sei stato un leader” | Tifosi in lacrime
Il club saluta il capitano con una lettera
Tutto è appeso a un filo. Un fragile equilibrio che potrebbe rompersi da un momento all’altro. Per ogni giocatore che decide di abbandonare una maglia, un altro è già subito scelto per prendere il suo posto. Il calciomercato è così, e forse il bello è anche questo.
In mezzo a tanto entusiasmo però si nascondono racconti, storie e grandi emozioni. I tifosi sono i primi a rendersene conto quando qualcosa non va, soprattutto se si sta parlando del loro capitano. Una bandiera, una figura che non potrebbe mai tradire la sua gente.
E quindi per ogni Dybala che rimane, rifiutando tanti soldi e una vita più facile, c’è un capitano che potrebbe lasciare la città. Un grande erede che in poco tempo è riuscito a farsi amare quasi quanto il cosiddetto ottavo re di Roma.
Proprio Francesco Totti aveva, infatti, fatto molti apprezzamenti su Lorenzo Pellegrini, dichiarandolo all’altezza della grande sfida. Ma come sono andate veramente le cose in pochi lo sanno. Nel frattempo un futuro incerto fa rimanere perplessi i tifosi.
Un capitano, una bandiera
Storie di calcio ma soprattutto di vita, che non succedono solo nei grandi club di Serie A ma anche nel mondo dei dilettanti. Indossare la fascia da capitano è una responsabilità non solo nei confronti della società, ma soprattutto verso i tifosi. E questo, i grandi calciatori come Dybala e Pellegrini lo sanno molto bene.
Grandi aspettative, ambizioni e obiettivi da raggiungere sempre nel minor tempo possibile. Gestire una squadra in campo e nello spogliatoio, anche quando le cose vanno male. È questo che fa un vero leader. Tranquillità, educazione e forza sono le tre caratteristiche fondamentali per non cadere nell’errore. Tanto in Serie A, quando nelle categoria minori.
Il Nardò saluta De Giorgi: “Grazie capitano per ogni emozione”
I legami speciali ci sono anche in Serie D. Dopo cinque stagioni insieme, infatti, il Nardò ha salutato il capitano Francesco De Giorgi. “Dopo cinque stagioni indimenticabili e 157 presenze con la maglia granata, hai scelto una nuova strada. Una scelta di vita che ti porterà lontano dai campi da calcio più impegnativi, ma che non spegnerà mai la tua passione per questo sport“.
Con questa lettera il club ha voluto, dunque, ringraziare il proprio bomber per questo tempo passato insieme. Il classe ’90 ha fatto una scelta di vita decidendo di indossare la maglia dello Squinzano, club che milita nel campionato di Prima Categoria pugliese.