Home » Ravenna, genialata tecnologica: usata l’intelligenza artificiale per riempire lo stadio | 2045 abbonamenti

Ravenna, genialata tecnologica: usata l’intelligenza artificiale per riempire lo stadio | 2045 abbonamenti

Ravenna Marchionni

La tecnologia e l’intelligenza artificiale entrano sempre di più nel mondo del calcio… e hanno successo

Com’era? “Nel 2020 le auto voleranno e l’intelligenza artificiale risolverà gran parte dei nostri problemi“? Ecco, forse non è stato proprio così, ma non possiamo neanche far finta di niente e fingere che non ci siano stati comunque degli incredibili passi in avanti.

L’avvento di automobili elettriche e a guida autonoma (come i prodotti di Tesla), l’introduzione di realtà virtuale e aumentata in campi videoludici e non, la moda delle tecnologie blockchain e delle criptovalute… Sono state diverse le innovazioni che hanno spopolato negli ultimi anni.

La più importante, però, sembra riguardare l’incredibile sviluppo dell’intelligenza artificiale, che nell’ultimo ventennio ha segnato una trasformazione radicale in molti settori. Dal settore medico alla finanza, senza dimenticare l’educazione e la sicurezza, online e offline. La continua evoluzione dell’IA, insomma, offre opportunità straordinarie ma richiede anche una riflessione attenta su come gestire e integrare queste tecnologie nella società.

Il Ravenna, però, sembra pronto a fare l’ennesimo passo avanti, applicando l’intelligenza artificiale anche al mondo del calcio di Serie D. Una forte presa di posizione e tanta voglia di mostrarsi innovativi anche nel quarto livello del calcio italiano, quello che ormai da tutti viene definitivo come “semi-professionismo”.

L’intelligenza artificiale nel mondo del calcio: l’idea del Ravenna

Nel mondo del calcio, l’intelligenza artificiale sta trasformando vari aspetti di gioco. Strumenti di scouting per identificare talenti emergenti e valutare avversari con maggiore precisione, ottimizzazione delle strategie di gioco, l’utilizzo del VAR… La tecnologia è ormai parte integrante del calcio.

E anche il Ravenna non vuole tirarsi indietro. La società giallorossa, che non si nasconde e mette nel mirino la promozione in Serie C, ha annunciato di voler implementare nuovi strumenti per migliorare le proprie velleità del salto di categoria. “Applicheremo l’intelligenza artificiale nell’analisi dei dati dei calciatori. Siamo certi che ci daranno un’edge più competitivo a livello di scouting e di rendimento dei nostri giocatori”, ha spiegato il presidente Ignazio Cipriani.

L’intelligenza artificiale ha fatto colpo: è record di abbonamenti

Dopo aver sfiorato la promozione al termine della stagione 2023/2024, conclusa con il salto di categoria del Carpi, adesso il Ravenna è tornato a lavorare. In estate è anche avvenuta una piccola rivoluzione, con la creazione di un nuovo management composto da nuovo management Paolo Scocco (dg), il presidente Ignazio Cipriani, Ariedo Braida, Davide Mandorlini (ds) e Lorenzo Tonetti (responsabile relazioni esterne). Cambiamenti che hanno convinto anche l’allenatore Mauro Antonioli a tornare dove ha già vinto il campionato.

Il risultato? Un po’ l’intelligenza artificiale, un po’ il rinnovato entusiasmo dato dai volti nuovi… e il Ravenna ha fatto registrare un incredibile record di abbonamenti. Ben 2047 tessere strappate per il club romagnolo, che va a imporsi con prepotenza tra le piazze più calde dell’intera Serie D.