Roberto De Zerbi non ci crede, il suo pupillo lascia il calcio per sempre: “Mi ritiro a fine anno”
Il fantasista annuncia il suo ritiro dal calcio giocato: dal trasferimento record, alla consacrazione in Serie C
Ci sono storie che sembrano essere scritte con l’inchiostro della predestinazione. Storie di ragazzi che fin da giovanissimi sembrano destinati a brillare nel grande palcoscenico del calcio, suscitando attese che crescono con ogni partita, con ogni tocco di palla. Lui è uno di questi ragazzi.
Un talento che, sin dai primi passi nel mondo del calcio, ha fatto parlare di sé. La sua velocità, il suo dribbling, la sua visione di gioco, erano troppo evidenti per non essere notati. Eppure, nonostante il clamore, nonostante la carriera che sembrava promettere la vetta, qualcosa non è mai decollato davvero.
Il suo nome è passato tra i più grandi della Serie B, tra i protagonisti di quella squadra che nel 2014 era diventata una vera e propria gioia per gli occhi: il Foggia di Roberto De Zerbi. Un Foggia che ha rappresentato il punto più alto, in termini di prestazioni, della sua carriera.
Una carriera travagliata
A soli dieci anni, nel 1999, a seguito di un torneo giovanile, il suo nome finisce sulla bocca di tutti: dopo lunghe trattative con i top club europei, il Torino si assicura il suo cartellino per ben 120 milioni di lire, ma nonostante le grandi aspettative, il baby prodigio non riesce ad adattarsi a questa nuova realtà.
Dopo essersi fatto le ossa tra le file della Primavera della Roma, il Chelsea bussa alla porta della squadra capitolina, prelevandolo a caro prezzo: dopo solo due settimane però, i blues decidono di non puntare sul giovane talento, causa incomunicabilità con l’allenatore del tempo, Josè Mourinho. Il giocatore, dopo una gioventù travagliata, si costruisce una solida carriera cambiando ben 14 maglie tra la Serie B e la Serie C. Adesso ha annunciato il suo ritiro dal calcio.
Vincenzo Sarno dice addio al calcio: da baby prodigio al Foggia di De Zerbi
Dopo una carriera segnata da alti e bassi, Vincenzo Sarno ha deciso di dire addio al calcio professionistico: ha iniziato la sua carriera con il botto trasferendosi al Torino a soli dieci anni per una cifra record, vedendo il suo percorso intricato da una serie di scelte e circostanze che non hanno mai permesso al suo talento di esplodere definitivamente.
La sua carriera ha preso forma nei campionati di Serie B e C, conquistando quattro promozioni nella categoria cadetta, ed una Coppa Italia Serie C. Il culmine della sua carriera, lo ha raggiunto nel Foggia di Roberto De Zerbi, squadra con cui ha siglato 30 gol a cavallo tra il 2014 e il 2018.