Se perdiamo vi rimborsiamo: i giocatori vogliono pagare il biglietto in trasferta

Dopo una scandalosa sconfitta, la tifoseria di un importante club ha chiesto ai giocatori di farsi carico del costo dei biglietti

Dopo l’imbarazzante sconfitta subita, l’associazione dei tifosi di un importante club ha rilasciato una dichiarazione in cui chiedeva ai giocatori, come “dovere morale“, di farsi carico del costo dei biglietti per i quasi 600 tifosi che avevano assistito alla partita della scorsa giornata di campionato.

L’insuccesso ha scatenato la rabbia della tifoseria della squadra, scatenando un gesto che, secondo i tifosi, rappresenterebbe un vero e proprio obbligo nei confronti di chi ha speso soldi ed energie per supportare il club, assistendo invece a una prestazione giudicata umiliante.

A seguito di questa richiesta, la squadra ha rilasciato un comunicato ufficiale per chiarire la propria posizione. Pur riconoscendo la delusione per il risultato e ammettendo di non essere stato all’altezza delle aspettative, la dirigenza ha respinto l’idea di un rimborso ai tifosi da parte dei giocatori. Viene infatti spiegato che il regolamento interno e i contratti in vigore prevedono specifici meccanismi legati al rendimento sportivo, che incidono sugli stipendi e sugli eventuali premi dei calciatori, ma che non consentono detrazioni per sostenere spese di questo genere.

Nonostante il rifiuto della società, i gruppi organizzati della tifoseria non sembrano voler fare passi indietro e hanno rivolto un messaggio diretto alla squadra per il prosieguo della stagione. Nella loro lettera, oltre a ribadire il malcontento per il rendimento del club, chiedono ai giocatori maggiore impegno e rispetto per la maglia, esortandoli a lottare con orgoglio fino alla fine del campionato.

Tifosi furiosi dopo la sconfitta: chiesto ai giocatori il rimborso dei biglietti

L’episodio riflette un clima di tensione crescente tra la squadra e i suoi sostenitori, delusi per una stagione al di sotto delle aspettative. Se da un lato la società ha cercato di mediare la situazione, dall’altro la tifoseria sembra decisa a non fare sconti e pretende una reazione immediata sul campo.

Resta da vedere se la squadra saprà rispondere con le prestazioni e i risultati, riaccendendo l’entusiasmo di un ambiente che, al momento, sembra più distante che mai da quello che era in precedenza a questo spiacevole episodio.

Il comunicato del club

Oggi è arrivata la risposta del Real Valladolid: “La dirigenza del Club ha respinto la richiesta di rimborso del costo dei biglietti, pur riconoscendo di non essere stata all’altezza del compito. Ci hanno spiegato di avere un certo tipo di meccanismo formale e contrattuale che, in base alle prestazioni, determina gli stipendi dei calciatori”, che quindi non possono subire detrazioni per sostenere costi di questo tipo.

Inoltre, i club dei tifosi concludono la lettera rivolgendo una richiesta ai giocatori per il resto della stagione: “Onorate il nostro stemma, rispettate la nostra storia. Speriamo che tutto questo sia servito a far capire all’attuale squadra che non accetteremo che si danneggi ancora la storia del Real Valladolid con questi risultati e queste sconfitte”.