Serie D, questa squadra non può essere battuta | Record vicino al Milan di Sacchi

Il club inanella una grande serie di risultati utili consecutivi e ricorda il grande Milan di Arrigo Sacchi

Ricordate Arrigo Sacchi sulla panchina del Milan? Una serie innumerevole di trofei conquistati, gli anni d’oro del club rossonero. Una storia durata cinque anni, seppur divisi in due avventure differenti. Dalla gara di esordio vinta 5-0 contro il Bari a “San Siro”, all’ultima partita sulla panchina milanista contro il Cagliari.

Quest’oggi in Serie D c’è un club che cerca di emulare, nei giusti paragoni, i risultati di quella gloriosa squadra guidata dall’ex tecnico della Nazionale. La strada tuttavia è ancora lunga ma il ruolino di marcia è decisamente importante.

I tifosi del Milan sorrideranno al solo ricordo degli anni in cui Sacchi sedeva sulla panchina del club di Milano. Tante le gioie, in termini di trofei, e altrettanti i talenti sono stati i talenti che hanno vestito la maglia del Milan nel corso di quelle stagioni.

I cosiddetti “giocatori di una volta” con qualità che, col passare del tempo, diventano sempre più difficili da poterle ritrovare nei calciatori attuali. Parliamo di leggende che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore dei loro tifosi.

Da Van Basten a Gullit: le leggende del Milan di Sacchi

Nonostante quel Milan fosse zeppo di campioni in rosa, due in particolare hanno fatto emozionare tutti gli amanti del calcio. Milanisti e non. Parliamo dei due olandesi: Van Basten e Gullit. Due leggende che hanno scritto la storia del club rossonero. Il primo un bomber di razza, il cigno di Utrecht, l’altro un centrocampista offensivo capace di ricoprire qualsiasi ruolo sulla trequarti.

Tra le tante finali vinte dal Milan di Sacchi, vogliamo ricordare la prima. In quel caso l’allenatore schierò la seguente formazione: Galli, Tassotti, Costacurta, Baresi, Maldini, Colombo, Ancelotti, Rijkaard, Donadoni, Gullit, Van Basten. Serve aggiungere altro?

Il Martina è rinato: settima vittoria consecutiva per gli uomini di Pizzulli

Dopo un inizio difficoltoso, il Martina è rinato. La formazione guidata da Massimo Pizzulli ha battuto il Nardò e di conseguenza ha ottenuto il settimo successo consecutivo. La dimostrazione dell’ottimo periodo di forma del club biancazzurro che, nell’arco di un mese, ha battuto corazzate come Nocerina, Virtus Francavilla e Casarano.

Il Martina, reduce da un campionato in cui è arrivato secondo, può essere esempio per tanti club di Serie D. Nonostante un budget ridotto rispetto a tante altre squadre del girone H, la formazione di Pizzulli con determinazione e lavoro riesce sempre a dire la sua in campo.