Sto male: non posso venire a lavorare | Il club la prende malissimo: contratto strappato in Serie C
Tanti certificati medici e un contratto strappato: la storia dell’ex allenatore di un club di Serie C.
Certificati medici, assenze programmate, allenamenti disertati: questo è quello che è accaduto in Serie C con uno degli allenatori più iconici del calcio di provincia.
In seguito a gravi vicende societarie, dopo aver sfiorato un miracolo sportivo nella stagione precedente, l’allenatore campano ha cercato tramite la sua assenza di accendere un faro sui problemi societari del club in questione.
Poche settimane e il matrimonio tra la storica piazza del sud Italia e l’allenatore della provincia di Salerno si è sciolto, rovinando di fatto anche il meraviglioso ricordo dell’incredibile cavalcata della passata stagione.
Come successivamente confessato dall’allenatore, i certificati medici non erano un sotterfugio per non presentarsi al campo di allenamento in settimana, ma un atto dovuto in seguito al trauma causato da alcuni gesti della società nei propri confronti.
Il divorzio tra l’allenatore e un club di Serie C: contratto strappato
Una promozione sfiorata dopo un’incredibile cavalcata, seguita da una rivoluzione della rosa che ha visto partire gli elementi più importanti e decisivi. Questo ha spinto lo storico allenatore a far terminare prematuramente il rapporto lavorativo con il Taranto.
Si tratta di Ezio Capuano, ex Avellino e Juve Stabia, e allenatore che negli anni si è sempre fatto riconoscere come uomo di calcio passionale e di valore, pronto a tutto per la maglia che rappresenta.
Chi è Eziolino Capuano?
Ezio Capuano è uno degli allenatori simbolo del calcio di provincia italiano. Il suo è un calcio divertente e grintoso, e spesso in carriera è stato chiamato in causa per riportare ordine all’interno del gruppo squadra e grinta in campo.
Nelle vesti di allenatore si è seduto sulle panchina di tantissimi storici club del Sud Italia, Avellino, Juve Stabia, Taranto e Foggia su tutte, riuscendo nella maggior parte dei casi a farsi amare dalle rispettive piazze specialmente per il proprio carattere esuberante.