UFFICIALE: ci sarà un po' di Messi anche in Serie D italiana

L’origine di una nuova era, e di nuove opportunità provenienti dal calcio sudamericano, quello che si prepara a vivere il club di Serie D

Lionel Messi, uno dei calciatori più iconici della storia, ha trascorso la sua carriera dominando il panorama calcistico mondiale. Sette Palloni d’Oro, numerosi trofei nazionali e internazionali, e un’incredibile collezione di record, Messi è diventato un simbolo di talento, dedizione e longevità.

La carriera di Messi è iniziata nei vivai del Newell’s Old Boys, una delle squadre più prestigiose di Rosario. Tuttavia, fu il trasferimento a Barcellona, all’età di 13 anni, che segnò il vero inizio della sua carriera da fenomeno. A 17 anni il suo debutto ufficiale con la prima squadra, sancisce di fatto l’inizio di una carriera formidabile.

Una visione di gioco superiore, tecnica sopraffina, ed un dribbling fuori dal normale, caratteristiche che hanno segnato un’intera generazione di ragazzi, pronti ad emulare il loro idolo. Un palmarès come pochi al mondo: 12 campionati, 8 coppe nazionali, 4 Champions League, 3 Supercoppe Uefa, un Mondiale e 2 Copa America, oltre ai numerosissimi premi e riconoscimenti individuali.

Nel corso della sua carriera il talento argentino ha affrontato tantissime volte le squadre del nostro campionato. Per nostra sfortuna nessuno dei nostri club è mai riuscito a portare “la pulga” a vestire la maglia di una squadra di Serie A. Ciò nonostante, d’ora in avanti, ci sarà un po’ di “argentinità” anche nel nostro massimo campionato dilettantistico.

Da Dybala a Maradona, gli argentini del nostro campionato

Nonostante il fenomeno argentino di Rosario, non sia mai riuscito ad indossare la maglia di un club di Serie A, non possiamo certamente dire, di non aver avuto tra le nostre file veri e proprio gioielli del calcio albiceleste. Dai grandi bomber, recenti e non, come Mauro Icardi, Gonzalo Higuaìn, Gabriel Batistuta, ai numeri dieci dotati di pura fantasia come Paulo Dybala, “El Papu Gomez”.

Come non nominare, per molti il più grande calciatore di tutti i tempi, un “D10s” per le strade di Napoli e non solo, Diego Armando Maradona. Arrivato in Italia nell’estate dell’84, per lui 81 gol in 188 partite con la maglia dei campani. Una leggenda, un idolo nelle strade partenopee, dai murales nei quartieri spagnoli, ai numerosi ristoranti a lui intitolati, fino ai padri, pronti a chiamare il proprio figlio “Diego”.

Foto pagina Instagram Nissa

Nissa, al via la collaborazione con gli argentini del Club Atletico Talleres

Anche nei campi del nostro massimo campionato dilettantistico, di argentini ne sono passati tanti, ma adesso, per il club siciliano si aprono le porte di una nuova era e di nuove opportunità, provenienti dal calcio sudamericano. Nuovi orizzonti sui quali affacciarsi, per incrementare la crescita internazionale del club, favorendo un approccio calcistico più globale e moderno.

La cerimonia si è svolta presso la sede del Club Atletico Talleres, ed è stata caratterizzata da uno scambio di doni tra il presidente della Nissa, Luca Giovannone, che ha ricevuto la “camiseta albiazul”, e il massimo esponente del Talleres de Cordoba, Andres Fassi, a cui è stata regalata la sciarpa giallorossa. Durante la celebrazione le due parti hanno sottolineato l’importanza di questa iniziativa per il futuro del calcio nelle rispettive comunità.