Una bandiera dell’Inter in serie D: annuncio ufficiale | Prima esperienza fuori da Appiano Gentile

Colpo in entrata per il club di Serie D

L’Inter ha avuto tantissime leggende, negli ultimi anni la squadra più iconica è sicuramente quella di Mourinho, un gruppo di campioni che permisero ai nerazzurri di vincere lo storico Triplete.

Quella squadra, pur partendo senza i favori del pronostico, almeno in Champions League riuscì nella storica impresa. A posteriori, però, possiamo dire che, la squadra composta da Julio Cesar, Zanetti, Lucio, Samuel, Cambiasso, Thiago Motta, Eto’o, Milito, Maicon e Sneijder meritava effettivamente un traguardo che la consegnasse alla storia di questo sport.

Eppure le difficoltà non mancarono, con la Roma di Ranieri che tenne testa all’Inter fino all’ultima giornata, quando, un goal di Milito permise ai nerazzurri di vincere lo scudetto. Il capolavoro, però, avvenne in Champions League.

Tutti ricordano la finale contro il Bayern di Vaan Gaal, ma probabilmente l’impresa più grande fu quella del Camp Nou: il club di Mourinho riuscì a resistere al Barcellona di Guardiola, una delle squadre più forti della storia del calcio dopo il 3-1 dell’andata. L’Inter perse la partita, ma con grandissima gioia, infatti, il risultato di 1-0 non bastò ai catalani per raggiungere la finale, poi vinta dall’allenatore portoghese sotto il cielo di Madrid.

Dall’Inter del Triplete alla Serie D: il precedente

Uno degli eroi di quell’Inter, Maicon, dopo una carriera immensa e ricca di soddisfazioni, in cui contese il ruolo di miglior terzino destro al Mondo al connazionale Dani Alves, scelse la Serie D per ripartire.

Si trasferì, infatti, nel 2021 al Sona, club all’epoca neopromosso. Come lui, oggi, un altro di quei giocatori o meglio, un nome di quella squadra leggendaria: Toldo.

Ufficiale: Toldo Junior è un nuovo giocatore del Magenta

Andrea Toldo, attaccante classe 2005 e figlio dell’ex portiere di Fiorentina e Inter Francesco, è un nuovo giocatore gialloblù. Il calciatore ha scelto una carriera completamente diversa dal padre, ricoprendo il ruolo di chi la porta deve bucarla.

Il padre, invece, è stato uno dei portieri più forti al Mondo. La sua più grande impresa fu la vittoria contro l’Olanda ottenuta ai rigori di Euro 2000 in semifinale.