Usano aglio e cipolla durante la partita, gli avversari la prendono malissimo: accusati di stregoneria
La nazionale ha accusato gli avversari di stregoneria per aver usato aglio e cipolla
Di riti scaramantici nel pre gara e durante ne abbiamo visti tanti, forse troppi. Dagli attaccanti che calciano in porta nel riscaldamento per far gol e poi rientrare negli spogliatoi ai portieri che portano con sé diversi oggetti dietro la porta per scamaranzia.
O ancora gli allenatori che ripetono gli stessi riti prima di ogni partita quando un match va bene o presidenti scaramantici che si affidano alla sorte in certe circostanze.
E di gesti simili ne esistono anche tra i tifosi: c’è chi butta sale in campo, chi invece quasi “prega” durante azioni pericolose o durante un calcio di rigore. Insomma, tutti gesti visti diverse volte nel corso di una partita di calcio.
Ma mai, forse, abbiamo assistito all’utilizzo di aglio e cipolla per scacciare la crisi o comunque migliorare il periodo. E la situazione assume contorni ancora più bizzarri se pensiamo che gli avversari hanno poi “denunciato” l’accaduto agli organi federali.
Aglio e cipolla in campo: gli avversari li “accusano”
Un episodio dunque controverso e bizzarro, con una nazionale che ha deciso poi di denunciare e accusare gli avversari di aver usato la stregoneria. Riti tra l’altro poi non funzionati, in quanto la nazionale che “ci ha provato” è uscita sconfitta per 2-0.
Una situazione che comunque ha fatto il giro del mondo, in quanto curiosa e bizzarra allo stesso tempo, al punto che ha attirato l’interesse di tutti. L’episodio è anche finito su Tik Tok – come nel video sotto
@18toni08 Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio🤘 #radio #perte #calcio #sport #scaramanzia ♬ suono originale – Antonio Sica
– e in tanti l’hanno commentato con forte senso di ironia.
Il Sudan denuncia il Ghana per stregoneria
Ha dell’incredibile quanto successo durante una delle varie fasi a gironi per la qualificazione alla prestigiosa competizione. La notizia riguarda due nazionali del gruppo F, Ghana e Sudan. La squadra ghanese avrebbe usato dell’aglio e delle cipolle contro gli spiriti maligni nel corso dell’ultimo allenamento allo stadio Bengasi, prima della partita valida per la qualificazione.
Le rimanenze del “rito” scaramantico sarebbero stati ritrovati sul campo e in panchina. Il Sudan perciò ha subito presentato denuncia verso la squadra avversaria per stregoneria alla CAF (Confédération Africaine de Football).