Vi ricordate Simone e Pippo? Sono i fratelli Inzaghi della serie D | Stanno distruggendo il campionato
Il calcio e i legami familiari, non solo la famiglia Inzaghi e la dinastia Maldini: succede anche in Serie D
Simone e Filippo Inzaghi sono due dei più grandi nomi della storia del calcio italiano, con carriere straordinarie in Serie A. Sebbene siano legati da un forte legame di sangue, le loro carriere hanno avuto traiettorie differenti, pur essendo entrambe di successo.
Filippo Inzaghi, il più grande dei due, ha raggiunto la gloria con il suo istinto da cecchino in area di rigore. Cresciuto calcisticamente nel Piacenza, la sua carriera esplose con il trasferimento alla Juventus nel 1997. Con i bianconeri, SuperPippo conquistò titoli nazionali e internazionali, diventando una leggenda.
Successivamente, il suo passaggio al Milan nel 2001 segnò una nuova fase della sua carriera, durante la quale vinse altri trofei importanti, tra cui la Champions League. Inzaghi è stato uno degli attaccanti più temuti della Serie A grazie alla sua capacità di segnare in ogni situazione e alla sua presenza costante in area di rigore.
Simone Inzaghi, il fratello minore, ha seguito un percorso più lontano dai riflettori iniziali, ma altrettanto degno di nota. Dopo una lunga carriera tra Lazio e altre squadre, Simone ha trovato la sua vera realizzazione con la Lazio, squadra in cui è diventato un pilastro. Con i biancocelesti ha ottenuto importanti successi, tra cui la vittoria della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana.
Il Simone Inzaghi allenatore
Simone Inzaghi come allenatore, ha continuato a dimostrare il suo valore, guidando la Lazio a traguardi notevoli in Serie A e nelle competizioni europee. Successivamente ha preso il comando della panchina dell’Inter, club con il quale oltre ad aver vinto lo scudetto ha anche disputato una finale di Champions League – persa – contro il Manchester City.
Sia come giocatori che come allenatori, Simone e Filippo Inzaghi hanno scritto pagine indelebili del calcio italiano, diventando simboli della Serie A e testimoni di un’epoca dorata per il calcio italiano.
La famiglia Matta trascina il Progresso
Non è la prima volta che il calcio ci regala legami familiari che ci permettono di raccontare storie favolose. Oltre al caso Inzaghi, o come nel caso della famiglia Maldini, anche in Serie D ci sono famiglie che si dedicano totalmente e attivamente a questo sport.
Nel Progresso ad esempio c’è la famiglia Matta a far “da padrona”. Il papà è il direttore generale, mentre il figlio è il bomber della squadra. Domenica scorsa, grazie anche alla sua doppietta, il club di Serie D ha conquistato tre punti preziosi per la classifica.