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Voi due, radiati fino a fine carriera: 10 anni di squalifica | Insulti razzisti gravissimi

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Credits: lapresse

Incredibile caso di razzismo, pronta maxi squalifica per i protagonisti dell’episodio

Il razzismo, purtroppo è ancora un tema attuale nel mondo del calcio e non. Infatti, nonostante gli episodi siano sempre più rari, non è stato ancora debellato del tutto. A farne le spese sono molto spesso dei calciatori. Molti di loro, invece di essere fischiati per le loro prestazioni in campo, ricevono offese per il colore della loro pelle.

Sulla questione si è espresso Didier Drogba, leggenda del Chelsea e del calcio inglese: “Il razzismo è una piaga, ma diamo troppo spazio e credito agli imbecilli“.

Purtroppo, nonostante i tempi siano cambiati, ancora si assiste a scene di questo tipo. Da ormai un po’ di tempo la FIGC e gli organi internazionali preposti stanno utilizzando il pugno duro, elargendo maxi squalifiche e provvedimenti esemplari.

Un monito ma anche una lezione: il razzismo non è tollerabile, soprattutto in uno sport di squadra come il calcio che, avendo un impatto sociale notevolissimo, può e deve influenzare positivamente le nuove generazioni.

Razzismo nel calcio: una piaga da debellare al più presto

Come detto in precedenza, FIGC e altri organi calcistici internazionali si sono mossi sempre dalla parte dei giocatori o delle persone offese. Le iniziative sono state molteplici: dalle campagne solidali come quelle della UEFA Say no to racism al Black Lives Matters in Premier League.

Nonostante ciò, però, il problema rimane. Sarebbe quindi auspicabile organizzare iniziative sempre più decisive nella lotta al razzismo. Soprattutto tra i giovani, che, purtroppo non sono esenti da episodi simili, come accaduto in una partita della Juniores del Real Padova.

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Insulti razzisti in campo, Daspo per due calciatori juniores

Due calciatori della squadra ospite hanno ricevuto un daspo di cinque anni per le offese di discriminazione razziale. Due ragazzi del San Giorgio in Bosco hanno infatti pronunciato frasi offensive contro tre avversari durante il match giocato a Padova nel campionato provinciale Juniores.

Adesso i giocatori dovranno quindi scontare la maxi squalifica nei prossimi cinque anni.