Voi tre, non ci servite più: se ne vanno i “fabulous” di Conceicao | Rivoluzione in estate

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La dirigenza rossonera si prepara ad una rivoluzione in vista della prossima stagione e della nuova finestra di calciomercato
Tempo di bilanci in casa Milan, con la dirigenza rossonera pronta ad una nuova rivoluzione in vista della prossima stagione. Il grande entusiasmo portato dal mercato di gennaio, è stato subito smorzato dalle deludenti prestazioni in campo della squadra di Conceicao, in aggiunta all’eliminazione dalla Champions League, ed una corsa ad un quarto posto sempre più lontano.
A dodici giornate dalla fine del campionato infatti, i rossoneri, reduci da due pesanti stop con Torino e Bologna, si trovano all’ottavo posto, a otto lunghezze di distanza dal quarto, occupato dalla Juventus. Risultato sportivo ben lontano dalle aspettative dei tifosi ad inizio stagione.
Al quarto piano di Casa Milan si inizia a programmare quella che sarà la prossima stagione. Il primo punto di domanda porta proprio il nome di “Sergio Conceicao”, il quale senza qualificazione alla prossima Champions League, difficilmente continuerà la sua avventura alla guida dei rossoneri.
Un altro punto fondamentale è legato al calciomercato. Il Milan dopo aver effettuato un grande sforzo dal punto di vista economico nell’ultima sessione, ha bisogno di vendere alcuni componenti della rosa, prima di tornare ad agire in entrata. In via Aldo Rossi si prepara una vera e propria rivoluzione, e i nomi sul mercato potrebbero essere quelli di giocatori pesanti per gli schemi di Conceicao.
Milan, il rimpianto Champions
In una stagione più che complicata in campionato, l’unica nota positiva per i rossoneri era proprio la Champions League. La formazione inizialmente allenata da Fonseca è stata ad un passo da qualificarsi tra le prime otto del girone, il quale avrebbe garantito la partecipazione diretta agli ottavi di finale.
Sarebbe bastato un solo punto nella partita di Zagabria, contro la Dinamo, per realizzare tale scenario, ma la squadra di Conceicao, al netto dell’ennesima prestazione sottotono, è uscita sconfitta per 2-1 dal “Maksimir”, condannandosi alla doppia sfida play-off contro il Feyenoord.
Come se non bastasse, anche contro gli olandesi il Milan si dimentica di scendere in campo, regalando di fatto la gara d’andata ad una squadra, quanto meno in campionato, in netta difficoltà e con un cambio di allenatore a pochi giorni della partita.
Al ritorno di “San Siro” i rossoneri hanno aggredito la partita, passando subito in vantaggio, valido per il pareggio della doppia sfida, ma nella ripresa una “folle” simulazione di Theo Hernandez, condanna il Milan a giocare il resto della partita in inferiorità numerica, facendo di fatto prendere coraggio agli avversari, i quali non hanno tardato a rimettere il risultato sui loro binari.
Un errore imperdonabile quello del terzino francese, il quale potrebbe essere il primo a lasciare Milano nel corso della prossima sessione di mercato.

Rivoluzione Milan: Theo Hernandez il primo a lasciare, dubbi su Leao e Maignan
In casa Milan si prospetta una vera rivoluzione. I recenti risultati, tutt’altro che positivi, spingeranno la dirigenza rossonera ad effettuare diverse valutazioni in vista della prossima sessione estiva di mercato. Il malcontento dei tifosi si è manifestato chiaramente negli ultimi giorni, sia attraverso contestazioni dirette alla squadra, sia con striscioni esposti in vari punti della città.
Tra i giocatori destinati a partire c’è quasi certamente Theo Hernandez. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il terzino francese non prolungherà con i rossoneri, e per evitare di perderlo a parametro zero, il club lo metterà sul mercato già a giugno. Tuttavia, il suo valore di mercato potrebbe essere inferiore rispetto al passato, sia per le recenti prestazioni, sia per l’avvicinarsi della scadenza del contratto.
Insieme a lui, saluteranno anche Tomori, Emerson Royal, Florenzi, Loftus-Cheek, Chukwueze, Joao Felix, Abraham e Jovic. Rimane invece incerto il futuro di Rafael Leao e Mike Maignan, quest’ultimo chiamato a dimostrare affidabilità sotto il profilo tecnico. Anche Terraciano, Sottil e Walker potrebbero essere coinvolti in possibili movimenti di mercato.